I sindacati Fp Cgil Novara e Vco e Uil Fpl Vco intervengono sul tema del rinnovo del contratto dei dipendenti dell’Asl Vco. Di seguito il comunicato.
“Le organizzazioni sindacali Fp Cgil di Novara e Vco e Uil Fpl del Vco, attraverso le dichiarazioni pubblicate dagli organi di stampa locali alcuni giorni fa, apprendono con enorme stupore e sconcerto che i sindacati firmatari del recente rinnovo contrattuale, riguardante i dipendenti del comparto che operano nella sanità pubblica, hanno realizzato che le retribuzioni delle colleghe e dei colleghi dell’azienda sanitaria del Vco sono troppo basse e dunque vanno valorizzate. Ci sarebbe da ridere…se non ci fosse da piangere. Ci permettiamo di ricordare a questi impavidi benefattori, che per difendere le retribuzioni delle nostre colleghe e dei nostri colleghi sarebbe bastato non firmare un contratto di lavoro che ha portato ad aumenti medi inferiori al 6% e continuare a lottare e rivendicare migliori condizioni come coerentemente hanno scelto di fare Cgil e Uil. Non si produce alcun beneficio disdettando un contratto integrativo aziendale; un atto di pura pubblicità, in realtà privo di contenuto. Perché un Ccia disdettato solo da una parte di soggetti sottoscrittori non ha alcun valore! Cgil e Uil non hanno comunicato alcuna intenzione di disdettare, di conseguenza tutte le sue disposizioni rimangono integralmente in vigore fino a quando non saranno sostituite da un successivo accordo. Le buste paga ormai sono arrivate, il tempo della propaganda e delle mistificazioni è finito!
Come si può avere il coraggio di dichiarare aumenti di oltre 170 euro quando in realtà superano a stento 50-60 euro lordi al mese? Non c’è alcun valore retroattivo. Per gli anni 2022 e 2023 gli arretrati sono valsi zero! Come si può avere così poco rispetto dell’intelligenza e dell’onestà di quasi 1700 lavoratrici e lavoratori? Fortunatamente a noi non è mai servito fare propaganda…e mai ci servirà. Le lavoratrici e i lavoratori di Asl Vco sanno perfettamente da che parte sta la verità; per questo continueremo a rappresentarli, quotidianamente, con impegno, professionalità e trasparenza, cercando di onorare la fiducia che pochi mesi fa in centinaia hanno riposto in noi, votando le nostre candidate e i nostri candidati Rsu e permettendoci di vincere la tornata elettorale.
Quindi è bene che i sindacati firmatari se ne facciano una ragione. Le lavoratrici e i lavoratori hanno scelto di farsi rappresentare ai tavoli negoziali soprattutto da Fp Cgil e da Uil Fpl…e l’hanno fatto nella maniera più diretta e democratica, ossia con il loro voto, eleggendo ben 10 rappresentanze sindacali unitarie. Il motore della democrazia non viaggia a corrente alternata…ha regole…tempi…modi…e luoghi ben stabiliti, proprio dai contratti nazionali e dalle leggi che ci governano. Se qualcuno pensa di poter aggirare questi principi fondanti se ne assumerà le responsabilità. I problemi e le difficoltà di una categoria di lavoratrici e lavoratori come quella di Asl Vco sono evidenti da anni: una carenza di organico senza eguali…dei carichi di lavoro devastanti…la fuga di personale che non riesce a intravedere una giusta e meritevole carriera professionale, disposto persino a rientrare nel settore privato diminuendo il proprio stipendio o a lasciare definitivamente la professione sanitaria. Per contrastare tutto ciò non servono facili promesse e slogan da campagna elettorale. Serve continuare a lottare in tutte le sedi istituzionali affinché le condizioni lavorative di tutto il personale di All Vco possano migliorare, dal punto di vista salariale, professionale, organizzativo e di sicurezza. Questo è ciò che faremo”.














