Nursind: “Gli infermieri lavorano senza risparmiarsi, mentre i vertici di Asl Vco promettono e non mantengono” Il segretario provinciale Amerio:“In mancanza di atti concreti e di impegni formali ci vedremo costretti ad attuare forme di protesta nelle forme previste dalla legge”
In un periodo così difficile mantenere gli impegni presi con i lavoratori dovrebbe essere il minimo riconoscimento per l’impegno costante degli infermieri e di tutti gli operatori sanitari. Non sembrano pensarla così i vertici dell’ASL VCO che proseguono senza soluzione di continuità a dimostrare quanto poco sia il rispetto nei confronti di chi ogni giorno, pur in condizioni difficili da il massimo per la cura dei pazienti.
Anche questo mese infatti non sono state riconosciute spettanze previste dalla Regione Piemonte per prestazioni eseguite nei mesi di settembre e ottobre, non sono state pagate le progressioni economiche orizzontali, dalle quali peraltro sono stati esclusi molti lavoratori.
E ad ulteriore beffa non è stata riconosciuta l’indennità di malattie infettive ai professionisti impegnati nelle cure dei pazienti COVID. Non ultima la grave situazione che riguarda l’attività di espianto d’organi per la quale i professionisti impegnati in questa particolare ed importantissima attività attendono di essere pagati da oltre un anno.
La situazione è ormai insostenibile almeno quanto il numero di assunzioni che giudichiamo assolutamente insufficienti. Per questa ragione in mancanza di atti concreti e di impegni formali a risolvere tali situazioni, che al solito, penalizzano i lavoratori impegnati nell’emergenza ci vedremo costretti ad attuare forme di protesta nelle forme previste nel rispetto della legge. NOI siamo abituati a prenderci cura dei pazienti e a non abbandonarli, da dietro ad una scrivania è molto più semplice dimenticare quello che facciamo ogni giorno e dimostrare sprezzo e mancanza di rispetto.
Roberto Amerio
Segretario Provinciale Nursind VCO