‘’Il programma di chiama "Next generation Eu", e non "Old generation VCO/Piemonte". Proviamo ad esserne consapevoli’’. E’ critico il deputato Enrico Borghi su quella che definisce ‘’ Leggende metropolitane, cassetti svuotati e assenza di idee’’.
Nel mirino esponenti della Regione Piemonte. ‘’Se ne stanno sentendo di tutti i colori sul Recovery fund - scrive Borghi su face book - . Tralasciamo pure le modalità "innovative" di chi, con alti incarichi di responsabilità in Consiglio Regionale, risolve il problema delle scelte, della pianificazione e della qualificazione progettuale con un bel messaggio whatsapp ai Sindaci invitando ad inviare i progetti disponibili alla sua mail, evoluzione 4.0 e pedemontana del laurismo’’.
Borghi rimarca come ‘’ci si propone di spendere 13 miliardi, e ci si fionda sui territori sparando a casaccio opere non allineate con i bisogni del territorio (pensiamo alla contestatissima diga in Valsessera nel Biellese) o infrastrutture sganciate dalla programmazione ordinaria (come la tangenziale di Verbania, che non fa parte del contratto di programma). Mettiamo fine a questa stagione di leggende metropolitane, cassetti svuotati coi progetti che si hanno fermi da anni, e assenza di idee. Il "Recovery" non è il paese dei balocchi, né la distribuzione a casaccio di soldi. Ha logiche specifiche, e assi di intervento precisi. Ed è su questi che bisogna lavorare, non sui desiderata di qualche capataz locale’’.
‘’Si sente parlare del solito modello superato - aggiunge - : strade, infrastrutture pesanti, raddoppi di viabilità a prescindere dalle linee di traffico e dalle priorità dei trasporti’’.
In merito alla nostra provincia, Borghi aggiunge: ‘’Nel VCO la Provincia sta brillando per assenza. Totale. Non esce un'idea neanche a cercarla con il lanternino.
E' urgente una azione unitaria del territorio, e una iniziativa che promuova una coesione delle amministrazioni comunali in tal senso. Magari affidandosi ad un soggetto autorevole per l'elaborazione progettuale (perchè non coinvolgere l'Università del Piemonte Orientale?). Un giornalista local mi ha scritto: "Cirio e Preioni stanno portando i soldi nel VCO. Il PD cosa fa?". Ecco, questo è il termometro del degrado culturale che sta colpendo il territorio, e che è la premessa per un'ulteriore emarginazione. Immaginare che le risorse arrivino sempre e solo perché c'è il potente di turno che elargisce, anziché per la qualità progettuale e la capacità amministrativa del territorio, significa condannarsi alla subalternità perpetua e al medioevo permanente’’.