Nuovo rinvio, il terzo, per il voto dell'Ufficio di presidenza al Consiglio regionale. Scoppia così la protesta dei consiglieri di opposizione, che hanno esposto cartelli con la scritta "Le istituzioni sono la casa di tutti: rispettatele!".
"Nella conferenza dei capigruppo avevamo deciso di votare online e di farlo oggi", spiega il capogruppo del Pd Raffaele Gallo, "Il centrodestra sta usando la pandemia come alibi per nascondere le proprie fratture interne e non possiamo tolleralo".
"Le Istituzioni sono la Casa di Tutti", conclude Gallo, "e come tali meritano rispetto. Chiediamo, quindi, che non siano ostaggio delle crisi interne della maggioranza e che si voti oggi il rinnovo delle cariche del Consiglio regionale".
Frasi di scontento, critiche e frecciate alla maggioranza sono arrivate da tutti i gruppi di opposizione, in particolare dal Partito Democratico. Daniele Valle ha parlato di "richiesta di rinvio inquietante", mentre Diego Sarno ha spiegato: "L'equilibrio che non state trovando ci blocca, rallentando i lavori di tutto il Consiglio". Alberto Avetta ha parlato di "percorso sdrucciolevole", mentre Domenico Ravetti ha invocato coesione tra tutte le forze politiche. Ivano Martinetti ha concluso che "non stiamo offrendo una bella immagine della nostra istituzione".