/ Ambiente

Ambiente | 02 giugno 2022, 18:30

Intesa tra Regione e Cai Piemonte per le attività in montagna

Palazzo Lascaris e Club Alpino Italiano si impegnano a favorire la frequentazione dell'ambiente montano in sicurezza e a promuovere un turismo sostenibile e inclusivo

Intesa tra Regione e Cai Piemonte per le attività in montagna

Valorizzare e promuovere il patrimonio naturale, culturale e paesaggistico delle montagne e sviluppare forme eco-compatibili di gestione e di sviluppo del turismo montano, compreso l’utilizzo delle tecnologie digitali, sono gli obiettivi che si pone il protocollo d’intesa stipulato tra Regione Piemonte e Gruppo regionale Piemonte del Club Alpino Italiano.

Il documento, valido tre anni, è stato presentato lunedì 30 maggio mattina dal vicepresidente e assessore alla montagna della Regione Piemonte Fabio Carosso e dal presidente del gruppo regionale Piemonte del CAI Bruno Migliorati.

Cosa prevede il protocollo

Regione e Club Alpino Italiano si impegnano a favorire la frequentazione della montagna nel rispetto di adeguate condizioni di sicurezza, ad assicurare la tutela dell’ambiente montano, a promuovere la Carta etica della Montagna tramite azioni volte a valorizzare l’economia locale secondo una frequentazione turistica sostenibile e socialmente inclusiva che presenti percorsi innovativi di fruizione capaci di coinvolgere anche le le famiglie, i bambini e le persone con difficoltà.


Per ottenere questi risultati sono previsti diversi interventi che comprendono: l'adeguamento normativo e miglioramento della qualità dell’offerta dei rifugi alpini ed escursionistici di proprietà del CAI. La verifica delle caratteristiche, della frequentazione e della ricettività dei percorsi, delle vie ferrate e dei siti di arrampicata inseriti nella rete escursionistica regionale, con particolare attenzione alla Grande Traversata delle Alpi, alla Via Francigena e agli itinerari storico-devozionali. La manutenzione dei sentieri e ripristino della segnaletica direzionale e di richiamo della rete sentieristica di rilevanza regionale e della Grande Traversata delle Alpi, nel rispetto delle priorità e delle indicazioni stabilite dalla Regione Piemonte e inoltre la formazione degli operatori per la manutenzione dei sentieri.


In programma anche la condivisione di azioni di divulgazione, comunicazione e promozione dell’offerta turistica e di promozione culturale della montagna piemontese nel rispetto del patrimonio ambientale, storico e culturale in coerenza con gli obiettivi della Carta Etica, anche con l’organizzazione di specifiche iniziative di sensibilizzazione dei giovani. Le risorse necessarie verranno reperite dalle fonti di finanziamento regionali, nazionali e comunitarie. Le attività previste dal protocollo saranno coordinate da una cabina di regia composta da quattro persone, due nominate dalla Regione e due dal CAI.






C.S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di OssolaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore