Gli esiti delle analisi di sequenziamento riferiti ai campioni dell'ultima settimana, prelevati il 30 maggio scorso nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara, hanno evidenziato la dominanza della sottovariante BA.2. Non si rilevano mutazioni specifiche appartenenti alle sottovarianti BA.3. A scriverlo, in una nota sul proprio sito, Arpa Piemonte.
E aggiunge: “Si evidenzia invece la presenza di una mutazione specifica per la sottovariante BA.4 nei depuratori di Alessandria, Castiglione Torinese e Cuneo, seppure con una frequenza percentuale molto bassa. Per quanto riguarda la sottovariante BA.5, è stata rilevata nel campione prelevato presso il depuratore di Castiglione Torinese la stessa mutazione specifica già rilevata la scorsa settimana, ma con frequenza maggiore; la medesima mutazione è comparsa anche nei campioni prelevati il 30 maggio presso gli altri 3 depuratori. Nelle prossime settimane verrà monitorato l'evolversi della situazione”.