Divisi in passato (soprattutto sulla sanità), ‘amici’ più che mai giovedì sera al dibattito della Lucciola. Silvia Marchionini e Lucio Pizzi non sono mai stati così ‘vicini’, tanto da vedere anche spettatori verbanesi applaudire Pizzi e ossolani battere le mani a Marchionini. Scambio di cortesie, unità di intenti, stessi nemici (la Regione), un solo obiettivo: avere una sanità che finalmente funzioni per fare il bene dei propri amministrati.
Domodossola e Verbania non sono mai state così vicine e così in sintonia. Chi si aspettava un dibattito fuoco e fiamme è rimasto deluso. Fair play, gentilezza, complimenti reciproci pur nel diverso ruolo di chi salvaguarda Domodossola e chi Verbania.
Parevano anche dello stesso partito Lucio Pizzi e Silvia Marchionini tanto erano in sintonia, il partito della difesa dei loro cittadini. Qualche ‘imbucato’ alla festa del Pd sarà rimasto deluso di questo legame che lascia sola la Regione con le sue non decisioni, le incertezze, i cambi di idee sulla sanità.
Sanità che oggi nel Vco è in crisi: lo dicono i numeri impietosi delle prenotazioni alla varie prestazioni e il clima interno agli ospedali.
Marchionini e Pizzi non hanno detto dove vogliono l’ospedale nuovo, ma hanno detto che lo vogliono. E soprattutto hanno messo sul banco degli imputati quella Regione che non sa decidere e scarica sui sindaci le scelte.
Le accuse sono tante e i nomi di Alberto Cirio, Luigi Icardi e Alberto Preioni risuonano sotto il tendone della Lucciola. Con l’impressione che i tre avranno d’ora in poi vita dura, quando in futuro cercheranno voti nel Vco per candidarsi alle elezioni.
"Abbiamo inviato in Regione tutta la documentazione per l’ospedale nuovo a Domodossola – dice Lucio Pizzi – , non abbiamo mai ricevuto alcun riscontro alla nostra documentazione. Ci troviamo di fronte ad un ‘vale tutto’ , perché il consigliere regionale (Preioni ndr) ogni giorno fa dichiarazioni diverse: non c’è responsabilità, né serietà. Tocca alla Regione decidere…… lo faccia".
"In 3 anni di promesse e proposte diverse sull’ospedale, neppure la medicina territoriale hanno fatto - dice Silvia Marchionini - . E con noi amministratori non hanno mai parlato, solo dichiarazioni sui media, dove ci descrivono come incapaci, delusi e indecisi. A gennaio la giunta Cirio aveva parlato di 6 nuovi ospedali in altre province, nessuna traccia di quello del Vco. E l’assessore alla sanità Icardi che non ha mai messo la faccia sul nostro territorio. Per questo sono convinta che andranno avanti con i due ospedali, senza ascoltarci. Preioni ha preso i voti qui nel Vco ma non si è mai confrontato con noi, né con me né con Pizzi". Poi, una frecciata all’Asl: "Una direzione seria non fa comunicati politici".