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Economia | 14 settembre 2022, 19:00

Due nuove linee produttive alla Vinavil

Nonostante la crisi la società chimica investe sul sito di Villadossola che dà lavoro a 185 persone

Lo stabilimento Vinavil e nel riquadro il direttore Giorgio Mapelli

Lo stabilimento Vinavil e nel riquadro il direttore Giorgio Mapelli

La crisi c’è, morde, ma Vinavil investe.

Lo fa con due nuove linee produttive, il cui sviluppo e utilizzo è a lungo termine. Linee che però presto saranno operative.

Vinavil, dove oggi lavorano 185 persone, non sta ferma, ma programma il futuro del sito ossolano che come tutta l’industria sta vivendo momenti non facili per la crisi e l’aumento dei costi di produzione. Colpa soprattutto anche degli alti costi dell’energia che a Villadossola sono più che triplicati e non solo.  Lo stabilimento ha lavorato bene a pieno regime sino in primavera, poi sono iniziati i problemi che ora pesano sull’attività.

Ma i lavori delle nuove linee all’interno sono partiti. Un progetto da 9 milioni di euro che conferma l’interesse del gruppo chimico sullo sito produttivo ossolano dove gli investimenti sfiorano i 12 milioni di euro. Si tratta di linee ‘iperautomatizzate’, che dovrebbero entrare in marcia tra 3-4 anni.

‘’Le linee dovrebbero entrare a pieno regime nel giro di 8-10 anni – afferma Giorgio Mapelli, direttore dello stabilimento Vinavil - . Non si tratta di nuove produzioni, ma del riposizionamento di produzioni già operative. Permetteranno di incrementare, a  medio termine, nel giro di 8-10 anni''

Un investimento che vedrebbe la produzione dello stabilimento aumentare del 25 per cento. Non ci saranno importanti aumenti di organico e per ora si tratterà di riposizionare il personale già in forza, anche se 4-5 nuove unità potrebbero essere assunte.

Renato Balducci

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