Dal 13 al 15 Ottobre si è svolto a Varese, nella splendida cornice di Ville Ponti il 60° congresso della Società Italiana di Chirurgia della Mano, a cui hanno partecipato quasi 1000 professionisti provenienti da tutto il mondo.
Al congresso della prestigiosa Società Scientifica, che vanta una storia gloriosa nel campo della chirurgia ricostruttiva e annovera soci che sono stati pionieri in ambito mondiale nell’applicare le tecniche microchirurgiche in diverse patologie e nella chirurgia dei reimpianti, ha preso parte in qualità di Moderatore e Relatore del corso di istruzione sull’ecochirurgia rivolto ai chirurghi intervenuti, il Dott. Antonio Brando. Attivo a Domodossola, dove è direttore sanitario e chirurgo ortopedico presso Vesalius Clinic, è stato anche dirigente medico ortopedico presso l’Asl Vco dal 2014 al 2017.
Durante il corso, il Dott. Brando, ha tenuto una lezione sulle prospettive offerte in chirurgia della mano da questa nuova disciplina chirurgica che si avvale, per l’esecuzione degli interventi, di macchine ecografiche ad alta definizione e ad alta risoluzione e consente di eseguire con estrema precisione interventi chirurgici complessi mediante delle microincisioni con conseguente migliore e più rapido recupero.
La tecnica, presentata per la prima volta in Italia in sede congressuale nel 2013 dal Dott. Brando ha negli ultimi anni conosciuto una importante crescita sia in Italia che in Francia grazie anche al progresso tecnologico che ha favorito lo sviluppo di ecografi e strumenti sempre più raffinati.
Hanno preso parte ai lavori scientifici anche il presidente della Società Americana di Chirurgia della Mano, il presidente della Società Coreana di Chirurgia Plastica, oltre ai presidenti della Società Italiana di Chirurgia della Mano, della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica e della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia.