Parole forti quelle espresse dal coordinatore provinciale della Lega Giovani Stefano Cassani: "l'amministrazione ha reso la città bellissima da vedere o visitare, ma scomoda e poco vivibile. Il borgo della cultura si è ampliato con la conseguenza che i già pochi parcheggi disponibili sono stati diminuiti, perciò per chi ha problemi di mobilità spostarsi in città diventa un calvario. In tal senso è necessario che una città turistica come Domodossola si doti di servizi adeguati.
Quanto alla questione movida, dal prefigurare essa come sostenibile, si è passati a una movida fantasma in una città deserta. Una desolazione infinita. Da persona giovane trovo sia inaccettabile non trovare una 'valvola di sfogo' in città come negli anni passati. Noi giovani non ci accontentiamo di ciò che è -solo- bello, ma privo di sostanza quindi lavoreremo per cercare delle alternative e delle soluzioni.
Tempo fa Lega Giovani ha sollevato il problema sicurezza in merito alla vita notturna della città e, successivamente, l'amministrazione ha adottato un Regolamento con il quale credeva di risolvere le criticità legate al fenomeno di cui sopra. Il risultato delle scelte adottate dal Comune è sintetizzabile nella serata di sabato 10 dicembre: una città desolata, con poche decine di persone, ma con gli analoghi problemi di sicurezza dei mesi passati. Ciò considerato, sarebbe auspicabile da parte del Comune un cambio delle politiche in materia di sicurezza, giovani e accessibilità".
Così in una nota stampa il Coordinatore provinciale Lega Giovani Stefano Cassani.