Il settore del gioco d'azzardo in Italia è in piena espansione. Dopo alcune battute d'arresto affrontate all'inizio del 2022, il settore è riuscito a continuare a crescere, il che, a sua volta, sta portando a cambiamenti, come l'implementazione di una maggiore tassazione sui provider di scommesse sportive come questo casinò online a cui molti appassionati non vogliono rinunciare.
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la nuova legge sulle scommesse del Paese. Il decreto, che include una serie di novità come la modifica della responsabilità delle quote, il cash-out anticipato e le scommesse a quota fissa, è già in vigore. Come già accennato, saranno applicate anche nuove tasse, con un maggiore onere finanziario che sarà imposto non solo agli operatori, ma anche ai consumatori che potrebbero essere così costretti a pagare le loro vincite.
Il nuovo regime fiscale per il settore del gioco d'azzardo italiano è entrato in vigore solo poche settimane dopo l'introduzione di alcune modifiche al codice tributario spagnolo. L'introduzione di modifiche alla tassazione dell'industria del gioco d'azzardo è stata una questione comune per i governi locali, anche se non sempre è possibile prevederne gli esiti.
In ogni caso, è improbabile che le modifiche alle norme fiscali nel settore del gioco d'azzardo portino a effetti drastici sul mercato e ai migliori casinò online in Italia. Come annunciato dal governo del Paese, i ricavi delle scommesse al dettaglio subiranno un aumento del 2% delle imposte, passando dal 18% al 20%. Lo stesso aumento sarà imposto ai ricavi delle scommesse online, che passeranno dal 22% al 24%. L'imposta sul fatturato dell'1%, richiesta da alcuni legislatori per i casinò online in Italia, non è stata inserita nella versione finale del decreto.
Le altre modifiche inserite nel decreto
Come già accennato, insieme all'aumento dell'imposta sulle scommesse al dettaglio e online verranno attuate alcune altre modifiche ai casinò online Italia.
La funzione di incasso anticipato (early cash-out) è probabilmente il cambiamento più interessante che è stato introdotto con il nuovo decreto sul gioco d'azzardo in Italia, soprattutto per chi scommette sulle partite di calcio. Con l'opzione nota come cash-out disponibile in alcuni casinò in Italia, gli scommettitori saranno autorizzati a riscuotere una scommessa prima della fine della partita, ma dovranno anche saldare le loro puntate per un importo inferiore.
Un altro importante cambiamento introdotto dalla nuova legge sulle scommesse è la riduzione dell'importo minimo della scommessa, che in precedenza era di 2 euro e che non sarà ridotto a 1 euro. Ci saranno anche alcune modifiche nei tempi di pagamento dei clienti, ma gli scommettitori di fascia alta saranno probabilmente felici di sapere che il limite delle vincite sulle scommesse a quota fissa sarà aumentato da 10.000 a 50.000 euro.
Gli italiani amano il gioco d'azzardo
Solo nel 2022, nei casinò in Italia online, hanno speso più di 100 miliardi di euro, un importo che si prevede aumenterà ulteriormente nel corso di quest'anno, con la popolarità del settore del gioco d'azzardo che diventerà ancora più grande. È stato proprio questo il motivo per cui il Governo del Paese ha deciso di aggiornare la normativa sul gioco d'azzardo. Le autorità competenti dovevano inoltre fornire regole e direttive più trasparenti alle società di gioco d'azzardo online che desideravano entrare nel mercato locale senza incorrere in sanzioni pecuniarie.
Uno degli interventi più importanti del governo è stata la riorganizzazione della supervisione normativa. L'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS) è stata ristrutturata ed è diventata l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) nel tentativo di snellire la procedura burocratica e di portare maggiore chiarezza nel processo di richiesta e assegnazione delle licenze, nell'istituzione di controlli amministrativi, nella gestione della tassazione e nella risoluzione dei conflitti.
L'ADM, con il sostegno del governo, ha introdotto una serie di modifiche sin dall'inizio della sua fondazione. Ad esempio, ha introdotto il divieto totale di pubblicizzare il gioco d'azzardo agli utenti minorenni, ha imposto il pagamento delle vincite entro sette giorni per evitare multe elevate e ha fissato un "Return To Player" (RTP) di almeno il 90% sulle slot online anche per il miglior casinò d'Italia. Inoltre, impone agli operatori di utilizzare solo software certificati, verificati e garantiti per assicurare la validità dei risultati e la protezione dei dati degli utenti.
Resta in vigore il Decreto Dignità
Il Consiglio dei Ministri del Paese ha approvato all'inizio del 2019 il divieto assoluto su tutte le forme di pubblicità del gioco d'azzardo. Conosciuto in Italia come "Decreto Dignità", il divieto assoluto su tutte le forme di pubblicità del gioco d'azzardo è stato osteggiato dall'industria del gioco e delle scommesse sportive, nonché da alcune organizzazioni calcistiche nazionali, che si sono viste annullare i loro accordi e da allora hanno perso i proventi delle sponsorizzazioni. All'epoca, oltre il 50% di tutti i club italiani di Serie A aveva firmato accordi di sponsorizzazione con aziende del settore.