/ Digitale

Digitale | 20 settembre 2023, 11:46

Tariffa cremazioni

Tariffa cremazioni

Quando parliamo di tariffa cremazioni parliamo da una parte di un argomento molto delicato e questo è innegabile, perché comunque parliamo della perdita di una persona cara che sempre è un'esperienza molto dolorosa, e soprattutto è un'esperienza che ci tocca come essere umani almeno una volta nella vita, e anzi più di una volta.

Ed è un'esperienza molto complessa perché da una parte dobbiamo gestire il dolore che in certi casi può essere ancora più devastante del normale, se pensiamo per esempio ai genitori che perdono dei figli.

Ma poi oltre a questo dobbiamo occuparci degli aspetti pratici che riguardano l'organizzazione del funerale, e la cremazione è una parte importante della stessa giustamente.

Organizzazione rispetto alla quale ci supporterà l'impresa di pompe funebri che abbiamo scelto per questo, e spesso molte famiglie ne hanno una di riferimento ben sapendo che il ruolo è molto delicato, e che quindi non avrebbe senso cambiarla.

 Per quanto riguarda la cremazione tutti sappiamo che è una scelta che da un po' di anni ormai molte persone fanno, ed è una scelta che prima spesso veniva osteggiata dalla Chiesa, e siccome anche per cultura nel nostro Paese siamo tutti cattolici molte persone evitavano, anche perché il rischio era di essere scomunicati.

Diciamo che è sempre è una scelta personale, e quello che succede, è che quando una persona magari sa di essere alla fine dei suoi giorni poi redige un testamento scritto, il cosiddetto testamento olografo, che può essere depositato per sicurezza da un notaio, e all'interno del quale in genere ci sono le disposizioni testamentarie per quanto riguarda la divisione dei beni in famiglia.

Però ci possono essere segnalate anche delle indicazioni rispetto alla volontà di essere cremati.

In questo contesto poi sarà la famiglia che dovrà occuparsene insieme alle imprese di pompe funebri, anche per quanto riguarda la parte burocratica della richiesta al Comune.

In altri casi può essere anche che la persona lo ha dichiarato verbalmente alla famiglia che si prenderà la responsabilità di dare il via libera rispetto alla stessa

Le tariffe per una cremazione sono soggette a delle variazioni

Per quanto riguarda le tariffe per la cremazione dobbiamo tenere presente che ci sono delle regole nazionali e delle regole locali, e soprattutto dovremmo avere consapevolezza quello che dicevamo nel titolo di questa seconda parte, e cioè che comunque le tariffe per la cremazione sono soggette a degli aggiornamenti e delle variazioni ogni anno, e per esempio nel 2023 l'aumento rispetto al limite dell'anno precedente è del 10%.

Queste tariffe poi andranno maggiorate con il 22% di IVA, e si divideranno tra le tariffe per feti, per la dispersione, per le parti anatomiche, il cadavere, e i resti mortali.

Questi aumenti dipendono purtroppo dall'inflazione, e quest'ultima quest'anno è stata influenzata dalla crisi energetica, così come anche l'anno scorso.

In ogni caso basterà fare riferimento ai consigli che ci daranno le persone che collaborano con la nostra impresa di pompe funebri di riferimento, che saprà darci tutti gli aggiornamenti e saprà orientarci. 


Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore