"Siamo molto preoccupati per il ridimensionamento del piano di investimenti di ConserVco e per l'impostazione che stanno adottando alcuni sindaci sulla necessità di non aumentare le tariffe. Nessuno dei noi è contento di far pagare di più ai cittadini, ma è chiaro che senza avere un piano di realizzazione di impianti sul territorio saremo in balia degli eventi e dei costi imposti dall’esterno e dal mercato".
Per il primo cittadino di Crevoladossola Giorgio Ferroni è il momento di guardare al futuro con oggettività, e illustrando il bilancio di previsione 2024 in consiglio comunale e confermando che anche per il nuovo anno non ci saranno aumenti delle tariffe, affronta il tema della gestione dei rifiuti in provincia: "Il tema del trasporto dei rifiuti fuori provincia è pieno di incognite a partire dal costo dei carburanti - ha detto - Quello che non condivido è che si continui a procrastinare scelte inderogabili per non prendersi la responsabilità di un temporaneo aumento delle tariffe che serve a costruire le condizioni per il loro contenimento nel futuro, le “non scelte” con il tempo si pagano, ma sappiamo che in Italia si guarda solo alle piccole tattiche funzionali alle prossime scadenze elettorali e non alle prospettive strategiche. Nella disanima del bilancio di previsione".