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Politica | 30 maggio 2024, 08:30

Vigilia delle elezioni, già 47 parlamentari hanno cambiato gruppo

A Camera e Senato il 7,43 per cento tra deputati e senatori ha lasciato il partito con cui era stato eletto

Vigilia delle elezioni, già 47 parlamentari hanno cambiato gruppo

Si avvicina la data del voto regionale e ed europeo con i cittadini-elettori che ormai vengono bombardati da trasmissioni politiche, pubblicità, dibattiti, presidi pre-elettorali, passerelle di ministri e parlamentari che all’improvviso ‘’scoprono’’ il Verbano Cusio Ossola, piccola terra che difficilmente riesce e farsi sentire al di fuori delle colonne d’Ercole di Omegna-Belgirate.

Un voto che va ai partiti e ai candidati, diversi dei quali vengono ‘’paracadutati’’ nelle liste pur senza aver mai fatto un minimo percorso politico-amministrativo, cioè senza una pur piccola esperienza in un comune o una provincia.

Ma questa è la politica oggi.

Intanto la Fondazione Openpolis ci ricorda che nei primi 20 mesi di legislatura italiana ci sono già stati 45 cambi di gruppo: 37 alla Camera e 8 al Senato. ‘’ Quarantacinque parlamentari che hanno cambiato gruppo di appartenenza su un totale di 605 infatti non sono pochi (7,43%). Al contempo però alcuni di questi cambiamenti, avvenuti a inizio legislatura, rappresentano un assestamento quasi fisiologico’’ spiega Openpolis.

Che spiega: ‘’Quasi la metà dei cambi di casacca infatti sono avvenuti già nel primo mese (21). Questo perché i gruppi di Alleanza verdi e sinistra (Avs) e Noi moderati sono stati costituiti in deroga al regolamento e la procedura ha richiesto alcuni giorni per essere completata. Nel frattempo i parlamentari di queste formazioni hanno provvisoriamente fatto parte del gruppo misto. Una dinamica di questo tipo si è registrata anche nella legislatura precedente, per quanto in misura minore. Poi nei mesi successivi non si sono registrati molti cambiamenti e quelli che ci sono stati non appaiono particolarmente significativi. Infatti a novembre 2022 (secondo mese) il senatore a vita Carlo Rubbia, fino a quel momento non iscritto ad alcun gruppo, è entrato nella formazione Per le Autonomie. Poi a gennaio 2023 Aboubakar Soumahoro è passato da Avs al gruppo misto e, nei mesi successivi, Michela Vittoria Brambilla ha lasciato il gruppo misto per Noi moderati, Enrico Borghi è uscito dal Partito democratico (Pd) per entrare in Italia viva (Iv) come Dafne Musolino che ha aderito a Iv lasciando Per le autonomie’’.

Renato Balducci

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