Come ci mostra nella sua storia decennale il Frantoio Fresia l'olio taggiasco extravergine è uno dei prodotti di eccellenza della tradizione italiana, particolarmente apprezzato per le sue qualità organolettiche e per la sua origine geografica ben definita. Tuttavia, per assicurarsi di acquistare un vero olio taggiasco di qualità, è fondamentale comprendere l'etichettatura. Ecco cosa cercare sull’etichetta in pratica.
Indicazioni geografiche e denominazioni protette
Uno degli aspetti principali dell'etichettatura riguarda le indicazioni geografiche. L'olio taggiasco può essere contrassegnato con sigle come DOP (Denominazione di Origine Protetta) o IGP (Indicazione Geografica Protetta). Queste certificazioni garantiscono che l'olio provenga da una zona ben delimitata e che segua precise regole di produzione. La DOP, ad esempio, certifica che l'intero processo produttivo, dalla coltivazione alla spremitura, avviene in una specifica area geografica, in questo caso la Liguria. L'IGP, invece, indica che almeno una fase del processo produttivo si svolge nella zona indicata.
L'etichetta dell'olio taggiasco dovrebbe chiaramente indicare l'origine delle olive e la zona di produzione. Se l'olio viene prodotto interamente da olive della varietà taggiasca coltivate in Liguria, dovrebbe essere specificato. Alcuni produttori potrebbero, infatti, mescolare olive di diversa origine per abbattere i costi, ma questo compromette la qualità e l'autenticità del prodotto. Assicurarsi che l'etichetta indichi chiaramente che l'olio è ottenuto da olive taggiasche al 100% è essenziale per fare una scelta consapevole.
Come leggere le informazioni sul processo di produzione olio EVO
Oltre all'origine, è utile cercare indicazioni sul processo di produzione. L'etichetta dovrebbe specificare se l'olio è stato ottenuto tramite spremitura a freddo, un processo che preserva le proprietà organolettiche e nutrizionali del prodotto. Questo metodo è considerato tra i migliori per la produzione di olio extravergine di oliva di qualità. Tra le altre informazioni presenti sull'etichetta, potrebbe essere utile controllare il grado di acidità dell'olio. Un olio extravergine di oliva di alta qualità, come l'olio taggiasco, dovrebbe avere un'acidità inferiore allo 0,8%. Questo parametro è fondamentale per valutare la purezza e la qualità del prodotto. Oltre all'acidità, si possono trovare ulteriori indicazioni come il numero del lotto di produzione, utile per tracciare la provenienza, e la data di scadenza che garantisce la freschezza del prodotto.
Il ruolo del COI nella qualità dell'olio d'oliva
Come si evince anche dai numerosi articoli scientifici presenti sul COI (Consiglio Oleicolo Internazionale), un'organizzazione intergovernativa che promuove la qualità dell'olio d'oliva, è essenziale che l'olio d'oliva, incluso l'olio taggiasco, segua standard rigorosi per mantenere le sue proprietà salutari. Le certificazioni e i controlli di qualità eseguiti da organizzazioni come il COI assicurano che l'olio non solo sia di origine controllata, ma che rispetti parametri di eccellenza chimici e organolettici.
Quindi come hai letto, l'olio taggiasco deriva dalle olive taggiasche, una varietà di oliva autoctona della Liguria, in particolare della provincia di Imperia. Questa varietà prende il nome dalla località di Taggia, un comune ligure, ed è apprezzata per il suo sapore delicato, dolce e leggermente fruttato, che si riflette nelle caratteristiche organolettiche dell'olio prodotto.
Le olive taggiasche sono di dimensioni piccole, con una resa particolarmente bassa, ma la qualità dell'olio che producono è eccellente, con un basso livello di acidità e un gusto morbido. L'olio taggiasco è spesso considerato uno dei migliori oli extravergine di oliva italiani, proprio per la sua origine legata a questa pregiata varietà di oliva e alla tradizione secolare di coltivazione in Liguria.
L'etichettatura dell'olio taggiasco è un elemento cruciale per garantire la qualità del prodotto. Prestare attenzione alle denominazioni come DOP o IGP, all'origine delle olive, al metodo di produzione e a parametri come l'acidità permette di scegliere un olio di alta qualità. Per un'etichettatura chiara e trasparente, segno di un prodotto autentico, legato al territorio e alle tradizioni, affidati al Frantoio Fresia.
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