Ci sono il Grinch, Babbo Natale, le renne, gli elfi, i pupazzi di neve e le luci, tante luci, una marea di luci. Percorri via Pisacane a Villadossola e pare di venire catapultati in una via di un quartiere americano addobbato per le feste natalizie. Giada Romeo da sei anni, assieme al marito e alla sua numerosa famiglia, per le feste di Natale trasforma la sua casa e il suo giardino in un vero paradiso per i bambini, lasciando a bocca aperta vicini e passanti con allestimenti davvero unici.
"Una vera passione - racconta Giada con gli occhi colmi di gioia - iniziata qualche anno fa. In tanti odiano il Natale, io lo amo e così ho iniziato ad acquistare nuove luci, nuove decorazioni sempre più scenografiche. I bambini si fermavano ad ammirare con gli occhi incantati la mia casa, così da quest'anno abbiamo deciso di aprire le porte del giardino e tutti potranno entrare, ammirare da vicino i personaggi che lo popolano, lasciare una letterina per Babbo Natale e ricevere un dolcetto".
All'ingresso della villetta, il cui cancello è aperto tutte le sere dalle 17.00 alle 21.30, i bambini trovano infatti la cassetta per imbucare la letterina per Babbo Natale. Una volta varcata la soglia possono andare alla scoperta dei personaggi. Tanti pupazzi di neve, un Grinch, un elfo proveniente direttamente dall'America, la casetta di Babbo Natale, le renne e una Natalina che distribuisce dolcetti.
Giada e suo marito Massimo Balbi, assieme alle loro quattro figlie Krystel 13 anni, Katryel 12, Greta 9 ed Emma 3, sono lì pronti ad accogliere tutti i bambini con un sorriso. Ma non solo: Giada ha infatti organizzato anche la gestione della corrispondenza per Babbo Natale: "Ho deciso di rispondere a tutte le lettere che i bambini imbucheranno nell'apposita cassetta - spiega - potranno tornare prima di Natale e ricevere la risposta". Giada ha addirittura acquistato dalla Lapponia dei francobolli che saranno incollati sulle buste di risposta di Babbo Natale, per rendere ancora più realistico il tutto. “È emozionante vedere la felicità dei bambini - racconta ancora Giada - per noi è davvero una gioia”.