Era il mese di maggio 2024 quando la Valle Bognanco è rimasta isolata per circa 20 giorni in seguito ad una frana caduta lungo la strada che da Domodossola sale verso Bognanco. Oggi, lunedì 31 marzo, si è finalmente giunti ad un momento tanto atteso: la riapertura ufficiale della strada.
“Oggi finalmente, dopo circa dieci mesi, riusciamo ad aprire la strada provinciale di Bognanco – spiega il presidente della provincia Alessandro Lana -. Siamo particolarmente soddisfatti perché è stato un lavoro veramente impegnativo, che è iniziato con la creazione di un’arteria secondaria grazie alla posa di un ponte bailey nel maggio dell’anno scorso, che ha permesso di dare una viabilità alternativa alla popolazione di Bognanco”.
Successivamente, si è provveduto all’affidamento dell’incarico per i lavori di messa in sicurezza del versante. “Un lavoro – sottolinea Lana – che inizialmente era stimato in circa sei mesi, ma che strada facendo ha presentato diverse criticità, con una situazione più pericolosa e complessa di quanto si pensava”.
“Le ditte – conclude il presidente del Vco – sono state eccezionali e noi siamo riusciti, con i nostri uffici, che ringrazio, a fare un lavoro di squadra e a procedere con celerità. Oggi, grazie anche alla collaborazione con il comune di Bognanco, riusciamo a riaprire un’arteria fondamentale per la viabilità della valle”.
A portare il saluto dell'amministrazione comunale di Bognanco il vicesindaco Fabrizio Maccagno: "Per noi è una giornata molto significativa. Un grande ringraziamento va alla provincia del Vco, che in 18 giorni ci ha dato una viabilità alternativa. Grazie anche a tutto il sistema di protezione civile che si è attivato nel momento dell'emergenza, al comando provinciale dei vigili del fuoco, all'associazione genieri di Samarate, alla protezione civile del Vco, alla X delegazione Valdossola del soccorso alpino, al 118, all'Asl e all'Aib. Ma il ringraziamento più grande - conclude Maccagno - va alla popolazione di Bognanco, perchè ha sopportato con pazienza dei momenti molto difficili".