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Digitale | 10 giugno 2025, 08:00

Feeder fishing per principianti: guida alla tecnica e all'attrezzatura

Feeder fishing per principianti: guida alla tecnica e all'attrezzatura

Il feeder fishing è una delle tecniche di pesca più apprezzate dagli appassionati, in quanto permette di insidiare una grande varietà di pesci con un approccio molto dinamico.

Si tratta di una tecnica di pesca a fondo, che si basa sull'utilizzo di un pasturatore per attirare i pesci verso l'esca, con la canna che rimane ferma e la lenza che viene recuperata dopo la mangiata.

Per ottenere risultati soddisfacenti è necessario padroneggiare questa tecnica, ma anche dotarsi dell'attrezzatura giusta, dalla canna al mulinello fino alla pastura.

Inoltre, è fondamentale conoscere le differenze tra il feeder fishing e le altre tecniche di pesca a fondo, come il ledgering e il quiver, per scegliere l'approccio più adatto alle proprie esigenze e alle condizioni di pesca.

Come scegliere la canna giusta per il feeder fishing

La canna da feeder fishing è un elemento fondamentale per la riuscita della tecnica, in quanto deve garantire la giusta sensibilità per rilevare anche le mangiate più delicate e la robustezza necessaria per gestire pesci di diverse dimensioni.

In commercio si possono trovare numerose canne da feeder fishing, con lunghezze che variano dai 3,3 ai 4,5 metri e potenze che vanno dai 20 ai 200 grammi. La scelta della canna dipende da diversi fattori, come il tipo di acqua in cui si pesca, la distanza di lancio desiderata e la dimensione dei pesci che si intendono insidiare.

Per chi si avvicina a questa tecnica, è consigliabile optare per una canna di lunghezza compresa tra 3,6 e 3,9 metri, con una potenza di lancio media di circa 60 grammi. Questo tipo di canna è adatto alla maggior parte delle situazioni di pesca, sia in acque ferme che in acque correnti, e permette di gestire una vasta gamma di pesci.

Inoltre, è importante scegliere una canna dotata di vetta intercambiabile, che consente di adattare la sensibilità della canna alle diverse condizioni di pesca.

Il giusto mulinello per chi si avvicina al feeder fishing

Anche il mulinello gioca un ruolo cruciale nel feeder fishing, in quanto deve garantire una perfetta scorrevolezza e una buona capacità di filo.

Per chi si avvicina a questa tecnica, è consigliabile optare per un mulinello di taglia 4000 o 5000, con un rapporto di recupero compreso tra 4,5:1 e 5,5:1. Questo tipo di mulinello è adatto alla maggior parte delle situazioni di pesca e permette di gestire una vasta gamma di pesci.

Inoltre, è importante scegliere un mulinello dotato di bobina capiente, che consente di utilizzare fili di diverso diametro a seconda delle esigenze.

Naturalmente, per scegliere l'attrezzatura giusta è fondamentale affidarsi a realtà specializzate, che propongano sempre i migliori prodotti sul mercato. Tra i punti di riferimento del settore c'è senza dubbio Pesca L'Occasione, e-commerce italiano in cui è possibile trovare tutto il necessario per il feeder fishing, comprese canne e mulinelli delle migliori marche.

In particolare, sul sito di pescaloccasione.it è possibile scegliere tra un'ampia gamma di prodotti, dai modelli entry-level a quelli più avanzati, per soddisfare le esigenze di ogni pescatore.

Come preparare una pastura vincente

La pastura è un elemento fondamentale nel feeder fishing, in quanto serve ad attirare i pesci verso l'esca. Si tratta di una miscela di ingredienti che viene inserita nel pasturatore e rilasciata in acqua durante la fase di pesca.

La preparazione della pastura richiede una certa esperienza e una buona conoscenza delle abitudini alimentari dei pesci. In generale, è consigliabile utilizzare una miscela di ingredienti di diversa granulometria, che consenta di creare una scia di particelle in sospensione in grado di attirare i pesci da lontano.

Inoltre, è importante aggiungere alla pastura degli aromi che aumentino il potere attrattivo della miscela. Gli aromi possono essere di origine naturale o artificiale e vanno scelti in base alle preferenze dei pesci e alle condizioni di pesca.

Infine, è fondamentale regolare la consistenza della pastura in base alle esigenze. Una pastura troppo secca rischia di disperdersi troppo velocemente in acqua, mentre una pastura troppo umida potrebbe non rilasciare le particelle in modo adeguato. La consistenza ideale si ottiene aggiungendo acqua alla miscela fino a ottenere un composto che si compatta facilmente ma si sgretola al minimo contatto.

I segreti di un lancio perfetto

Il lancio è una fase cruciale nel feeder fishing, in quanto consente di posizionare l'esca e la pastura nel punto desiderato. Un lancio preciso e controllato è fondamentale per raggiungere le zone di pesca più proficue e per evitare di spaventare i pesci.

Per ottenere un lancio perfetto, è importante seguire alcune regole di base. Innanzitutto, è fondamentale regolare la lunghezza della lenza in base alla distanza di lancio desiderata. In generale, è consigliabile lasciare una lunghezza di lenza pari a circa il doppio della lunghezza della canna.

Inoltre, è importante posizionare il pasturatore in modo che sia allineato con la canna e che la lenza sia ben tesa. Per effettuare un lancio preciso, è consigliabile utilizzare la tecnica del lancio in due tempi, che consiste nel portare la canna in posizione verticale e poi effettuare un movimento deciso verso il basso, rilasciando la lenza nel momento giusto.

Infine, è fondamentale controllare la fase di atterraggio del pasturatore, in modo da evitare che si impigli sul fondo o che si sposti dalla zona di pesca desiderata. Per fare ciò, è consigliabile tenere la canna leggermente inclinata verso l'alto e recuperare la lenza in modo lento e controllato.

Come interpretare la mangiata nel feeder fishing

La mangiata è il momento in cui il pesce abbocca all'esca e inizia a tirare la lenza. Riconoscere una mangiata è fondamentale per effettuare una ferrata tempestiva e per evitare di perdere il pesce.

Per interpretare correttamente la mangiata, è importante osservare con attenzione i picchetti sul galleggiante. I picchetti sono dei segnali visivi che indicano quando il pesce sta tirando la lenza. In generale, una serie di picchetti brevi e ravvicinati indica che il pesce sta mangiando l'esca, mentre un picchetto lungo e deciso indica che il pesce ha abboccato e sta cercando di fuggire.

Per effettuare una ferrata efficace, è consigliabile attendere che il pesce abbia ingoiato l'esca e che la lenza sia ben tesa. A questo punto, è possibile effettuare un movimento deciso verso l'alto con la canna, in modo da fissare l'amo nella bocca del pesce.

In conclusione, il feeder fishing è una tecnica di pesca affascinante e stimolante, che richiede una buona dose di esperienza e una perfetta sintonia con l'attrezzatura. Con la giusta preparazione e una buona conoscenza delle tecniche di base, è possibile ottenere risultati soddisfacenti e vivere emozioni uniche a contatto con la natura.

 

 

 

 

 

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