Il Gran Premio di Monaco 2025 si è trasformato in uno spettacolo indimenticabile per i tifosi della McLaren e per chi, come gli appassionati di crazy time Italia, ama le emozioni forti e i colpi di scena improvvisi. In una cornice unica come quella di Monte Carlo, Lando Norris ha conquistato la vittoria dominando dalla pole position fino alla bandiera a scacchi, dimostrando una crescita impressionante e rilanciando le sue ambizioni per il titolo mondiale.
Norris ha siglato il miglior tempo in qualifica con un giro perfetto, precedendo di pochi millesimi Charles Leclerc, il beniamino di casa. La partenza è stata pulita, e i primi quattro hanno mantenuto le rispettive posizioni senza incidenti. Il circuito stretto e tecnico del Principato ha reso praticamente impossibili i sorpassi, e la gara si è giocata tutta sulla strategia e la precisione millimetrica dei team ai box.
Leclerc, partito secondo, ha cercato in ogni modo di mettere pressione al pilota McLaren, ma senza successo. Il monegasco si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio, ancora una volta vicino al trionfo davanti ai suoi tifosi ma costretto a rimandare il sogno. Terzo un solido Oscar Piastri, che ha confermato la straordinaria competitività della McLaren in questa stagione. Per l’australiano si tratta del settimo podio consecutivo, a dimostrazione di una continuità eccezionale.
Max Verstappen ha provato a rimescolare le carte con una strategia diversa, rimanendo in pista più a lungo degli altri prima di effettuare il suo pit stop obbligatorio. Per un momento il tre volte campione del mondo ha anche guidato la gara, ma alla fine ha dovuto cedere la posizione, chiudendo al quarto posto. Il pilota Red Bull si è detto frustrato per la mancanza di azione in pista, paragonando la gara a un videogioco dove le regole nuove non hanno prodotto lo spettacolo sperato.
Lewis Hamilton ha completato la top five con una performance solida e priva di errori. Il britannico ha tratto vantaggio da una strategia intelligente che gli ha permesso di superare alcuni avversari durante le soste, confermando i progressi della Mercedes nelle ultime gare.
Molte critiche sono piovute sulla nuova regola introdotta dalla FIA per Monaco, che prevedeva due pit stop obbligatori. L’intento era quello di aumentare l’imprevedibilità e le manovre di sorpasso, ma il risultato è stato deludente: pochissime azioni in pista e una corsa che ha mantenuto gli stessi protagonisti dal semaforo verde fino al traguardo.
Aston Martin ha vissuto un altro weekend complicato, con Fernando Alonso costretto al ritiro per problemi tecnici e Lance Stroll mai competitivo. Mentre McLaren festeggia un doppio podio che la porta in testa alla classifica costruttori, la battaglia per il titolo piloti si fa sempre più avvincente con Norris e Piastri in grande forma.
Il Mondiale ora si sposta a Barcellona, dove le carte potrebbero rimescolarsi ancora. Ma una cosa è certa: il 2025 si sta rivelando una stagione dal ritmo incalzante, ricca di colpi di scena e protagonisti inaspettati.
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