Per il secondo anno consecutivo, i professori domesi Silvana Pirazzi e Maurizio D’Andrea hanno vinto il primo premio al concorso nazionale di teatro per le scuole “Michele Mazzella, per una drammaturgia giovane”, a Roma, con la sceneggiatura originale “Storie dimenticate stese al sole”.
Nella pièce i due docenti hanno affrontato il tema spinoso e pressoché dimenticato della condizione femminile nelle “Magdalene Laundries”, ovvero quelle lavanderie e stirerie di fondazione statale, che in Irlanda e in Inghilterra, tra il XVIII e il XX secolo, fungevano da case di recupero attraverso il lavoro delle cosiddette donne perdute: orfane, piccole delinquenti, ragazze madri, ma anche figlie di buona famiglia problematiche o sgradite alle matrigne.
Chiamati così dalla figura biblica di Maria Maddalena, la prostituta convertita da Gesù, questi centri si occupavano di insegnare il lavoro di lavandaie e stiratrici alle ragazze, che poi, una volta rieducate, potevano inserirsi nella società. Queste donne, custodite dapprima da figure statali e poi, quando lo Stato si rese conto che i centri erano più un esborso che un guadagno, dagli ordini di suore, fornivano i loro servizi a titolo gratuito alle famiglie ricche, e per un certo periodo anche all’esercito. La vita in questi centri non era facile, soprattutto nell’Irlanda povera e priva di mezzi tecnici e di risorse. Non di rado le ragazze subivano angherie e abusi di ogni genere, sia dalle suore e dalle compagne, sia dai signori della buona società, che approfittavano di qualcuna di loro.
L’idea di un tema tanto originale e impegnativo è venuta alla professoressa Pirazzi, nel corso di una conversazione con il dottore e ricercatore Alessandro Sgobbi di Biella, che nel 2024 stava conducendo una ricerca in proposito. La proposta ha riscosso l’adesione entusiastica della regista Cinzia Cirillo, che al tema delle Magdalene si era interessata anni prima.
La pièce è stata messa in scena lo scorso maggio, come ogni anno da quattro lustri, come prodotto finale del corso di teatro tenuto per gli studenti del liceo Cavalieri di Verbania dalla regista Cirillo, e nello stesso periodo anche al festival “Chi è di scena” organizzato dall’Istituto Cobianchi al teatro Sant’Anna di Verbania, dove ha riportato due primi premi per la miglior messinscena e la miglior sceneggiatura.
La cerimonia di consegna a Pirazzi e D’Andrea del premio “Mazzella 2025” avverrà al teatro Ghione di Roma, lunedì 10 novembre. “Siamo naturalmente orgogliosi per questo secondo riconoscimento, proveniente da una qualificatissima giuria di professionisti e di docenti universitari in ambito teatrale - dicono D’Andrea e Pirazzi -. Essere scelti come i migliori sceneggiatori di teatro per la scuola, tra decine di colleghi provenienti da tutta Italia, significa che anche ai piedi delle Alpi siamo capaci di una voce che risuona degna di ascolto persino nel cuore dell’impero”.












