/ Politica

Politica | 24 febbraio 2021, 15:56

Elezioni, Ciurleo scende in campo per amministrare Domodossola

E' il primo ad annunciare la sua candidatura: "A capo di una lista civica che condivide un progetto teso a migliorarela città"

Elezioni, Ciurleo scende in campo per amministrare Domodossola

"Sarò candidato sindaco per una vera lista civica con persone con cui condividiamo un progetto per una Domodossola migliore". Antonio Ciurleo rompe gli indugi e si candida alla poltrona di sindaco di Domodossola. Sessant’anni, coniugato, dipendente della società Trenitalia a Domodossola nel servizio di assistenza a terra alla clientela, Ciurleo ha più notorietà come giornalista e scrittore di libri. Attività che svolge per passione. 

La notizia della sua candidatura la dà lui stesso. E’ il primo a rompere gli indugi e ad annunciare che scenderà in campo.

Perché?

"Domodossola - dice - non è solamente il centro storico con il suo Pentagono. Le iniziative e manifestazioni culturali non si devono svolgere sempre solo in piazza Mercato come in passato. In questi anni si sono incentrati gli interventi su quattro vie, dimenticandosi di tutto il resto; le frazioni sono state considerate un bacino di voti, mentre noi crediamo meritino molto di più da questa città. Per questo fondamentale nel nostro programma sarà il bilancio partecipato, lasciando che ogni consulta individui un intervento prioritario che ci impegneremo realizzare nel nostro mandato amministrativo. Non possiamo tollerare buche come quella sulla pista ciclabile in via Sempione, causata da un mezzo antineve ormai alcuni mesi fa. Al Badulerio aspettano un parcheggio da anni; a Calice una nuova strada e il completamento delle fognature; a Mocogna la passerella sul rione Bogna che eviterebbe a pedoni e ciclisti di attraversare la pericolosa via Bognanco. Si tratta di interventi non più procrastinabili". 

Ma Ciurleo non ha mai lesinato critiche sui social alla giunta

"Siamo contrari alla vendita della Farmacia comunale - spiega - , così come alla privatizzazione del servizio cimiteriale. Non riusciamo a capire perché un servizio gestito da un privato porta ad un bilancio attivo, mentre quando viene gestito dal pubblico questo è sempre in perdita… Anche i giovani devono avere spazi e alternative, mettendo finalmente mano all’area ex macello. Infine, nell’ambito del discorso centro e periferie, a Domodossola manca un servizio pubblico che possa portare le persone dalla frazioni, o dal circondario, in centro, toccando i punti principali (stazione, ospedale, cimitero, supermercati). Secondo noi non servono grossi bus da 52 posti, ma comodi pulmini elettrici. Queste sono solo alcune idee che ci sono arrivate, anche grazie alla pagina dell’Altra Informazione alla quale invito tutti ad iscriversi e interagire con noi".

Afferma che no sarà una lista legata ai partiti. Chi lo vedeva portavoce delle istanze dei 5Stelle dovrà ricredersi?

"La nostra è una lista civica pura, non un partito camuffato per confondere le idee alle popolazione - ammette - . Ognuno politicamente ha idee anche diverse, ma quando si amministra la politica dovrebbe essere dimenticata: si deve agire con buon senso, come se il comune fosse casa propria. Proprio con questo spirito diverse persone hanno deciso di aderire a questo progetto".

 

Renato Balducci

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore