Respinta la richiesta di ConserVco, inoltrata il 2 marzo alla Provincia, di istituire una Conferenza dei servizi per riesaminare e ritirare il provvedimento che impedisce la proroga della chiusura di Prato Michelaccio. La richiesta di Conser Vco nasce dal parere positivo, espresso a dicembre, dell'Autorità di Bacino sulla permanenza delle attività in quell'area. Per l'Ente provinciale non esistono però le condizioni. La motivazione del diniego è legata alla sentenza sfavorevole del Tar dell'ottobre scorso relativa al ricorso presentato da Conser Vco, dal Consorzio Rifiuti e dal Comune di Verbania, proprio per il ritiro del provvedimento che stoppava la proroga dell'impianto rifiuti e in cui l'Autorità di Bacino era controparte, insieme a Regione e Provincia.
La richiesta di Conser Vco e l'interpretazione favorevole dell'Autorità di Bacino saranno al centro degli argomenti affrontati dall'Assemblea dei Sindaci del Consorzio Rifiuti che si riunirà questa sera.