“Città per tutti” è questo il nome della lista civica che candida alla carica di sindaco di Domodossola Antonio Ciurleo, giornalista, dipendente di Trenitalia.
Il capoluogo ossolano deve essere pronto ad accogliere le varie anime della popolazione integrando le frazioni e la periferia con il centro cittadino.
La nostra lista civica propone un progetto di una nuova Domodossola con l’istituzione di un servizio di trasporto pubblico che colleghi costantemente queste due realtà.
Nel simbolo abbiamo cercato di portare graficamente il principio fondamentale della lista: centro e frazioni non sono cose a se stanti, ma si completano vicendevolmente. Proprio per questo i 5 pentagoni, che rappresentano i cinque quartieri domesi, si fondono proprio nel centro storico, rappresentato dal tracciato delle mura del pentagono Domese. Anche la scelta dei colori non è casuale: il simbolo è posizionato su uno sfondo verde che sintetizza la vocazione “green” della lista, con le politiche rivolte alle energie pulite, alla riduzione del traffico, alla promozione di attività rispettose dell’ambiente, alla promozione di stili di vita attenti.
E a proposito di immagine, le discariche che si scoprono in città, ultima quella sulla pista ciclabile dietro all’ex Indel, sono un brutto biglietto da visita.
Spero che anche a Domodossola si delibererà l’esenzione del pagamento dei dehors fino al 31 dicembre 2021, come da indicazioni governative, e si provveda al rimborso automatico per coloro che hanno già pagato. Una soluzione, quella dell’esenzione, auspicata già da questa lista civica con il comunicato stampa del 30 marzo scorso.
Per quanto riguarda la questione ospedali, dallo studio regionale emerge che ci saranno due strutture: 250 posti per il nuovo presidio di Domo e 125 per quello di Verbania per un totale di 375 posti letto. Un numero insufficiente per garantire la sostenibilità strutturale, ciò porterebbe inevitabilmente a ricorrere al privato e alla mobilità passiva.
Noi siamo da sempre sostenitori della sanità pubblica.
Inoltre nutriamo seri dubbi sulla tempistica per l’entrata in funzione dei due nosocomi, mentre per il mantenimento di entrambi i DEA si creerebbero inevitabili doppioni di reparti.
E il San Biagio che fine farà? Sarà venduto ai privati dopo tante battaglie della popolazione per il suo mantenimento?
Noi continuiamo ad avere un sogno per la nostra Domodossola: “una città per tutti”.
Antonio Ciurleo candidato sindaco Lista civica “Città per tutti”