Ben 54 persone controllate, 15 ditte ispezionate, servizi di controllo lungo linea e su strada, 19 operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria del Piemonte e della Valle d’Aosta impiegati.
E' il bilancio dell’operazione denominata “Oro Rosso”, una giornata di controlli straordinari, a livello nazionale, volti alla prevenzione e al contrasto dei furti di rame, nonché diretta all’accertamento delle violazioni alle norme ambientali sullo smaltimento di rifiuti particolari, tra cui i metalli.
Gli operatori Polfer sono stati impegnati su tutto il territorio di competenza, in entrambe le regioni, con controlli su strada adiacente alla sede ferroviaria, nonché lungo linea, per un’azione capillare e mirata al contrasto delle asportazioni di cavi di rame, spesso causa di interruzioni del trasporto ferroviario con conseguenti ritardi e disagi per gli utenti. Il personale di polizia, appositamente formato, ha eseguito controlli amministrativi presso le ditte di recupero e smaltimento di materiali ferrosi.
A Torino il personale della Squadra Informativa compartimentale ha indagato il legale rappresentante di una ditta di recupero di rifiuti metallici della provincia. Il controllo amministrativo ha rilevato la violazione in materia ambientale, per attività di gestione di rifiuti non autorizzata. A seguito degli accertamenti è stata elevata una sanzione amministrativa di 5.256 euro, per irregolarità nella gestione della documentazione ambientale.