“No al catalogo dei bambini in vendita e alla fiera dell’utero in affitto - dichiara l'europarlamentare ossolano della Lega Alessandro Panza -. Esprimiamo indignazione per quanto avvenuto a Parigi a inizio settembre, con un autentico mercato, aziende, venditori, acquirenti e una spietata concorrenza globale per contendersi profitti crescenti derivati dalla pratica dell’utero in affitto. E’ vergognoso: una pratica commerciale a tutti gli effetti, una vera e propria vendita di bambini unita allo sfruttamento delle donne e delle loro capacità riproduttive. L’utero in affitto è una pratica aberrante e la compravendita degli embrioni è sconcertante sia sul piano etico che morale. È allarmante pensare che Milano possa ospitare nei prossimi mesi una tappa di questa fiera, motivo in più per liberarsi di questa disastrosa giunta: siamo fortemente contrari e ci aspettiamo una forte presa di posizione da parte del Sindaco Sala e dalla sua amministrazione. Abbiamo presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per sapere cosa ne pensa Bruxelles di queste iniziative che si svolgono nei paesi membri dell’Ue e per sollecitare una condanna da parte delle istituzioni europee verso un’iniziativa che nulla ha a che vedere con il progresso, con la garanzia dei diritti o con l’emancipazione delle donne” conclude Panza.