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Confine | 19 settembre 2021, 17:50

Svizzera, referendum per sgravare i salari e tassare il capitale

L’iniziativa punta a una maggiore ridistribuzione della ricchezza e a un sistema d’imposizione ancor più equo. Le motivazioni del “No” e quelle del “Sì”

Svizzera, referendum per sgravare i salari e tassare il capitale

Il 26 settembre 2021 il popolo svizzero sarà chiamato ad esprimersi su due quesiti referendari. Li esaminiamo singolarmente, riportando indicazioni di voto contrastanti, dando spazio alle motivazioni del “No” e quelle del “Sì”. Oggi tratteremo del referendum che punta a sgravare i salari e nel contempo a tassare equamente il capitale.

L’iniziativa punta a una maggiore ridistribuzione della ricchezza e a un sistema d’imposizione ancor più equo. Oggigiorno, le imposte sul reddito contribuiscono a mitigare le disuguaglianze: le persone con un reddito elevato pagano di più in percentuale rispetto alle persone con un reddito basso. La maggior parte della redistribuzione avviene attraverso prestazioni sociali come le pensioni o l'assistenza sociale.

Secondo il comitato d’iniziativa, l’attuale ridistribuzione non è sufficiente. Il comitato esige pertanto una maggiore imposizione dei redditi da capitale elevati. Concretamente: nel calcolo dell’imposta, oltrepassata una certa somma di reddito da capitale, si dovrebbe contare questa somma una volta e mezzo. Le maggiori entrate generate servirebbero a ridurre l’imposizione dei redditi da lavoro medi o bassi e a permettere maggiori prestazioni sociali.

Il Consiglio federale e il Parlamento respingono l’iniziativa. A loro avviso, infatti, in Svizzera il reddito è già distribuito in modo più equo rispetto a quanto avviene a livello internazionale e la pressione fiscale sugli alti redditi da capitale è già elevata. Aumentare ulteriormente l’imposizione indebolirebbe la piazza finanziaria Svizzera e metterebbe in pericolo posti di lavoro e produttività. 

La domanda che figura sulla scheda:

Volete accettare l’iniziativa popolare “Sgravare i salari, tassare equamente il capitale”?

Raccomandazione del Consiglio federale e del Parlamento a votare NO

Per il Consiglio federale e il Parlamento l’iniziativa indebolisce la piazza finanziaria Svizzera e gli incentivi al risparmio, con effetti dannosi sui posti di lavoro e sulla prosperità. Nel confronto internazionale, i redditi in Svizzera sono distribuiti equamente e il capitale è già tassato in modo piuttosto elevato.

Raccomandazione del comitato d’iniziativa a votare SÌ

Per il comitato l’iniziativa si traduce in un’imposizione più equa e in uno sgravio del 99 per cento della popolazione. Attualmente i redditi da capitale sono privilegiati in diversi modi, avvantaggiando i più ricchi che speculano con il denaro. Tale denaro manca ai lavoratori e all’economia reale.


Redazione LuganoLife

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