Da domani, lunedì 15 novembre, partirà la “rivoluzione” digitale per semplificare la burocrazia nel nostro Paese: i cittadini avranno la possibilità di scaricare gratuitamente dal proprio computer 14 certificati anagrafici. Si potranno richiedere per sé o per un famigliare accedendo al portale con la propria identità digitale (SPID, Carta d’Identità Elettronica, CNS). Come ha spiegato al Corsera il ministro per l’Innovazione tecnologica Vittorio Colao “per avere un certificato anagrafico non servirà più andare allo sportello: basterà sedersi al computer e scaricarlo. Senza nemmeno pagare il bollo, che in qualche caso arriva fino a 16 euro”.
Ecco quali sono i certificati che sarà possibile scaricare grazie ai nuovi servizi dell’anagrafe digitale:
Anagrafico di nascita
Anagrafico di matrimonio
di Cittadinanza
di Esistenza in vita
di Residenza
di Residenza AIRE
di Stato civile
di Stato di famiglia
di Stato di famiglia e di stato civile
di Residenza in convivenza
di Stato di famiglia AIRE
di Stato di famiglia con rapporti di parentela
di Stato Libero
Anagrafico di Unione Civile
di Contratto di Convivenza
Si tratta delle prime 14 tipologie, cui ne saranno aggiunte altre nei prossimi mesi per esempio semplificando le procedure per il cambio di residenza.
Registrarsi al portale, e conseguentemente poter accedere ai servizi, è estremamente semplice. E’ sufficiente collegarsi al sito e, scorrendo la pagina, cercare il blocco relativo i “Servizi al Cittadino”. Qui vi sono tre opzioni di accesso:
- mediante carta di identità elettronica (CIE), ormai sempre più diffusa in gran parte dei Comuni italiani
- con Carta dei Servizi (CNS), associabile alla tessera sanitaria personale
- per tramite del Sistema di Pubblica Identità Digitale (SPID)
Una volta all’interno del sistema, ci si ritroverà in una sezione riepilogativa dei propri dati anagrafici, che si potrà anche richiedere di rettificare in caso di inesattezze, con la possibilità di visualizzare, scaricare e stampare molto rapidamente i documenti che ci servono.