Questa volta Anas gioca d’anticipo e riceve il plauso dei frontalieri. La notizia della riapertura della statale 337, con il ripristino del transito internazionale lungo l’asse “Domodossola-Re-Locarno” non più con le previste fasce orarie, bensì senza limitazioni, fa tirare un sospiro di sollievo ai tanti frontalieri ossolani obbligati dallo scorso 18 maggio a transitare per la Cannobina e la statale del Lago Maggiore.
“Rispetto all’iniziale decisione di aprire a fasce orarie, ora questo annuncio ci rende ancor più soddisfatti – commenta dal tavolo tecnico provinciale dei frontalieri, Antonio Locatelli -. Da stasera quindi vengono meno i disagi per tutti, anche per i turnisti che altrimenti – con le fasce orarie di aperture - sarebbero stati obbligati ugualmente a passare per la Cannobina”. Oltre che ad Anas, Locatelli fa un plauso al sindaco di Re: “Ringraziamo in particolar modo Massimo Patritti, per l’impegno dimostrato nel seguire puntualmente e con grande attenzione e impegno l’evolversi di questa delicata problematica”.