Re si prepara per la grande festa di domenica 21 agosto in occasikone del centenario della posa della prima pietra della Basilica, avvenuta il 5 agosto 1922. La messa, alle 16.30, sarà presieduta dal vescovo di Novara: per l'occasione Monsignor Franco Giulio Brambilla deporrà davanti all'immagine della Madonna una rosa d'oro, offerta ai padri dal novarese Giuseppe Cadario.
Il benefattore, nato nel 1922 e molto devoto alla Madonna di Re, è morto alcuni anni fa. Una decina di anni or sono donò ai padri il prezioso omaggio per la Madonna. “La rosa d'oro è già a Re ed è stata donata con lungimiranza da Giuseppe Cadario - spiega il rettore del Santuario padre Giancarlo Julita - sarà deposta davanti all'affresco per esprimere la gratitudine di un popolo che riconosce e ringrazia Maria: Madre di bontà e di Misericordia. E diremo: Grazie, Maria, per questa tua grande casa aperta ad accogliere tutti i tuoi figli. La rosa d'oro, che non appassisce - prosegue padre Julita - sarà il segno della vera devozione a Maria: devozione che non teme le mode perché fa parte del mistero centrale della nostra fede: l'Incarnazione del Figlio di Dio. Quando il Vescovo avrà deposto la Rosa d'oro tutto il popolo canterà l'inno di ringraziamento e di affidamento a Maria”.
“Abbiamo sempre tenuto la rosa in cassaforte aspettando un'occasione importante per collocarla davanti all'affresco della Madonna del Sangue -sottolinea il rettore- . La ricorrenza dei cento anni della posa della prima pietra è un momento speciale per esporla anche come segno di ringraziamento per i cento anni passati e di buon auspicio per gli anni a venire perché possa continuare a fiorire con la sua bellezza e grazia e portare a quanti visitano questa basilica il profumo di Gesù e di Maria”.
La rosa resterà lì per alcuni giorni , dopo i festeggiamenti poi tornerà in cassaforte e sarà riportata davanti all'effige solo per le occasioni particolari.
Dopo la diminuzione dei pellegrini a causa della pandemia ora a Re sono tornati i fedeli e padre Giancarlo ha spiegato di aver voluto posticipare dal 5 al 21 la festa per il centenario della posa della prima pietra perché è proprio dopo ferragosto che in Valle c'è il clou delle presenze di turisti. Lunedì 22 in paese per la festa di Maria Regina la messa sarà invece celebrata dal cardinal Giovanni Lajiolo.