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Digitale | 09 settembre 2022, 10:26

Demolizione Motorini

Demolizione Motorini

Esistono delle ditte che sono specializzate nella demolizione motorini e che possono esserti utili qualora capitasse anche a te di dover porre fine all’esistenza del tuo motorino. In questo modo non rimarresti solo di fronte a questa incombenza, ma sapresti subito a chi rivolgerti appunto. In questa maniera andresti a risparmiare anche molto tempo, cosa auspicabile quando si tratta di faccende che possono essere considerate frustranti come una demolizione che in sostanza è più un obbligo che un piacere.

Di solito i centri per la demolizione, a prescindere dal tipo di vettura e di veicolo che decidiamo di andare a demolire, rilasciano sempre un documento “un certificato di rottamazione”. Ed è molto importante ottenerlo dal momento che questo certificato di rottamazione serve per non avere più alcun tipo di collegamento con quel determinato veicolo, di cui altrimenti continueremo ad essere responsabili.

Le procedure di demolizione però molto spesso sono confuse, nel senso che le persone tendono a perdersi dietro questo genere di pratiche burocratiche. Eppure si tratta di un’operazione semplice, soprattutto se ci vediamo nelle mani giuste, ovvero quello di un centro che è specializzato delle demolizioni e che ci guiderà passo dopo passo per portare a termine questo percorso, fino a quando non saremo più i proprietari del mezzo da demolire. I motorini non sono registrati nel pubblico registro automobilistico, per cui a differenza delle moto oppure delle automobili, non c’è questo passaggio da fare, ovvero di radiare burocraticamente il motorino.

Demolire un motorino è ancora più semplice che demolire un’auto

L’unica responsabilità che veramente ha il proprietario di un motorino che vuole demolirlo e di rivolgersi una persona giusta, anzi diciamo all’azienda giusta, autorizzata, perché per il resto non dovrà fare niente di particolare. Bisogna semplicemente presentare tutta la documentazione richiesta. Questo perché naturalmente il demolitore che prende in carico la richiesta di demolizione deve accertare che la persona che stata sta richiedendo è il proprietario effettivo del motorino. Dal momento che la targa resta al proprietario, sarà egli poi in seguito a decidere se andare ad utilizzarlo per un nuovo motorino, anche se chiaramente ciò significa associare la targa è una carta di circolazione nuova. 

È molto importante portare a termine l’opera di demolizione, perché troppo spesso in passato quello che facevano le persone era abbandonare in maniera responsabile dei motorini che non funzionavano assolutamente più dell’ambiente, mentre così c’è tutta la filiera virtuosa che fase di recuperare dei pezzi di ricambio dei motorini che è vero che non funzionano più e non possono circolare sulla strada, ma possono essere utili dal punto di vista dei materiali che si possono estrarre. Non solo i pezzi di ricambio che possono facilmente essere utilizzati per andare ad aggiustare un motorino identico a quello che non funziona più, ma anche molti libri possono essere recuperati, benzina, olio, così come tanti materiali che possono essere recuperati e inseriti dopo un’adeguata lavorazione di nuovo all’interno dell’industria della due ruote: ecco perché i centri di demolizione sono indispensabili per la filiera. 

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