Il sentiero lungo l’argine del Toce, che poi prosegue in mezzo alla campagna che già molti abitanti di Beura e delle zone vicine conoscono e percorrono ora grazie ad un progetto finanziato dal Gal Laghi e Monti e dal Comune di Beura, è stato valorizzato e sistemato e diventa occasione di rilancio turistico per Beura. Non solo: acquisisce anche un nome importante 'Percorso di Tolomeo' . Il nome vuole essere un omaggio al famoso geografo greco vissuto nel 2° secolo d. C. che, secondo la tradizione, visitò anche l’Ossola chiamandola nella sue carte 'Oscela Lepontiorum' perché abitata dai Leponzi.
Il percorso nasce come progetto del Comune di Beura, per valorizzare luoghi, sentieri e ambienti. Nel percorso si vede il fiume Toce, ora piuttosto in secca a causa della siccità, e con grandi pietraie l’intera piana del Toce, i campi coltivati a granoturco da cui si ricava la polenta di Beura, alberi di diverse specie ed anche delle recenti attività create da giovani: un’azienda agricola e un maneggio. Il percorso ha uno sviluppo lineare di circa 3 chilometri lungo l’argine del Toce e la campagna tra Beura e Cosasca di Trontano con una quota di circa 250 metri sul livello del mare.
Lungo il percorso vengono segnalati punti di osservazione, sia per le montagne sia per le numerose specie di uccelli presenti come ad esempio l’Airone cenerino, il passero solitario. Se si intraprende il percorso la sera, è facile incontrare le lepri. In alcuni punti saranno poi installati cannocchiali con tubi orientati anche per ammirare le vette dell’Ossola.
Sono state collocate sull’argine staccionate in legno. All'inizio del percorso c’è un pannello descrittivo e altri lungo il cammino che indicano la fauna e la flora e diversi cartelli indicano il punto in cui ci si trova. L’amministrazione di Beura con il progetto intende puntare sulla promozione della campagna.