Venerdì 21 ottobre alle ore 21 presso il Teatro La Fabbrica di Villadossola si terrà lo spettacolo teatrale a scopo benedico con la compagnia “I 4 Gatti” di Verbania diretta da Paolo Sulas.
Si tratta dell’esilarante commedia di Ray Cooney “Chat a due piazze”.
L’intero ricavato della serata sarà devoluto al progetto Emergenza Fame del Centro Aiuti per l’Etiopia, i fondi raccolti serviranno all'acquisto di derrate alimentari in Etiopia da distribuire alle famiglie colpite dalla più grave crisi alimentare degli ultimi 40 anni.
L’associazione con sede a Verbania nel 2022 ha effettuato due consistenti distribuzioni di generi alimentari nella zona del Wollaita, la prima ad aprile e la seconda nel mese di maggio. Sono stati assegnati complessivamente 40.000 quintali di mais e 4.000 quintali di fagioli ai nuclei familiari più poveri in collaborazione con le autorità governative.
Inoltre, è intervenuto in molti villaggi situati in zone remote, difficilmente raggiungibili: 30.000 quintali di mais sono stati donati alle comunità locali piegate dalla fame. Nel 2021 è proseguito l’impegno nelle distribuzione di generi alimentari come farina, granoturco e biscotti ad alto valore energetico destinati ai bambini gravemente malnutriti. Complessivamente sono stati impiegati oltre 520.000 €. Nel 2020 sono stati destinati 1.655.917,46 € per la distribuzione di generi alimentari: 5.200 quintali di farina, 42.850 di mais e 37.000 quintali di fagioli sono stati distribuiti principalmente nella zona del Wollaita.
Roberto Rabattoni Presidente del Centro Aiuti per l'Etiopia ODV costantemente impegnato in loco nel seguire i progetti in corso e nell’individuare i bisogni sul territorio al fine di portare aiuto, segnala la gravità della situazione e la necessità di intervenire ancora con distribuzioni di aiuti emergenziali: mais, farina, fagioli, biscotti iperproteici per bambini denutriti, latte in polvere, olio.
Il cambiamento climatico e la conseguente siccità, particolarmente accentuata negli ultimi due anni, hanno azzerato i raccolti agricoli e l'aumento dei prezzi dei generi alimentari hanno messo in ginocchio, come mai finora accaduto, le famiglie. E' urgente ancora intervenire ed aiutarle a vivere.
Da Etiopia chiama nr. 45 allegato: Roberto Rabattoni: “Vediamo bambini denutriti e mamme disperate che offrono i loro bambini ai nostri centri perché il costo della vita è aumentato del 300% e non ce la fanno a mantenerli. La causa dell’incremento dei prezzi sono soprattutto le guerre, due qui in Etiopia, e la grande siccità. Mancano le medicine e le epidemie si diffondono. Solo recentemente pare stiano iniziando le piccole piogge che sono notevolmente in ritardo ed i raccolti arriveranno di conseguenza tra almeno 100 giorni. Qui non ci sono scorte e le persone vivono giorno per giorno guadagnando quel poco che permette di comperare il cibo quotidiano. Mai visti tanti funerali come in questi mesi.”
La malnutrizione prolungata raggiunge “il punto di non ritorno” oltre il quale i bambini sono destinati alla morte. Bisogna quindi arrivare in tempo per salvarli. Vedere soffrire e morire per la fame nel 2022 è una cosa inconcepibile e impossibile da accettare.
Gli aiuti emergenziali sono fondamentali per salvare vite nell’immediato, ma è l’Adozione a distanza lo strumento più adeguato perché con la continuità del sostegno, si garantisce a un bambino e alla sua famiglia un aiuto durevole che consente di fronteggiare anche nelle congiunture più difficili: insistiamo nel dire che non solo accompagna nella crescita un bambino ma che, stante la grave situazione attuale, permette di salvare la vita nei periodi di grave carestia.
Ingresso a offerta minima di Euro 10, i biglietti sono disponibili la sera stessa dello spettacolo nella biglietteria del teatro La fabbrica.
Per prevendite o informazioni telefonare alla sede del Centro Aiuti per l'Etiopia al numero 0323 49 73 20 oppure scrivere una mail a info@centroaiutietiopia.it