/ Politica

Politica | 21 ottobre 2022, 13:45

Pd: “Sull'acqua non potabile è il sindaco a doversi informare perché la segnalazione sia arrivata tardi”

“Perché l’ordinanza se la situazione non era preoccupante? Il primo cittadino rifletta sul ripetersi di tali eventi, che suggerirebbe un'indagine per adottare le misure per rimuoverle”

Pd: “Sull'acqua non potabile è il sindaco a doversi informare perché la segnalazione sia arrivata tardi”

Non è nostra intenzione alimentare inopportune polemiche e pertanto non risponderemo ad ulteriori repliche. Tuttavia ci pare necessario sottolineare alcune affermazioni del Sindaco che, per come sono espresse nel comunicato ci sembrano piuttosto irreali.

La prima. Nel suo comunicato stampa il Sindaco scrive: 'È vero che sulle analisi c’è la data del 13 ottobre per cui prima di infangare l’amministrazione si attivi (n.d.r. il PD) a chiedere all’Asl perché un’analisi con la data del 13 ottobre è stata inviata solo il 14 ottobre a uffici chiusi'. Non avendo altri argomenti Toscani, con un’acrobatica inversione dei ruoli, invita il Pd ad informarsi presso l’ASL, riducendo così il fatto pubblico che riguarda i cittadini ad una questione privata (che interessa solo un partito politico). Non lo sfiora nemmeno il dubbio che si tratta di un evento che incide sulla salute pubblica e che in qualità di autorità sanitaria locale avrebbe dovuto lui chiedere le ragioni di tale ritardo e poi rendere adeguata informazione non solo al partito interessato, ma soprattutto alla cittadinanza.

La seconda. Il Sindaco giustifica il ritardo nell’emanazione dell’ordinanza (e quindi anche dell’informazione) con la circostanza che gli uffici erano chiusi. E così noi cittadini, ignari della situazione, abbiamo continuato a utilizzare l’acqua normalmente per alcuni giorni. Non 'perde' poi tempo a chiedersi se questo non segnali una lacuna organizzativa alla quale dover rimediare (le soluzioni sono molteplici e realizzabili senza impegnare troppo il personale) soprattutto per evitare, nel futuro, il ripetersi di situazioni analoghe. Non solo, ma ci informa che il suo numero di telefono è conosciuto e che se ci fosse stata una situazione preoccupante sarebbe stato chiamato dagli enti preposti. Questo non è avvenuto e quindi se ne deduce che la situazione non è poi così grave. E allora perché l’ordinanza? (Saremmo davvero curiosi di conoscere quale significato abbia per lui l’espressione 'situazione preoccupante', considerato che ci muoviamo in un ambito sensibile quale la salute) .

Infine vorremmo invitare il Sindaco a riflettere sul ripetersi di tali eventi che suggerirebbe una approfondita indagine per individuare quanto prima le cause e adottare le misure per rimuoverle. Naturalmente sarebbe poi necessario dare ampia informazione in merito ai riscontri eseguiti… sempre che, ovviamente, gli uffici non siano chiusi”.

P.S. Il Sindaco del Comune di Borgomezzavalle ha emesso un' Ordinanza, analoga a quella emessa nei giorni scorsi dal Sindaco di Villadossola, in relazione a problemi connessi alla non potabilità dell'acqua. La comunicazione dell' ASL VCO al Comune è del 19 ottobre, l' ordinanza del Sindaco è  del 19 ottobre!”

Così in una nota stampa il circolo Pd di Villadossola.

 


Comunicato Stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore