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Economia | 07 giugno 2023, 19:30

''L’impianto di San Zeno avrà ricadute positive per tutta l’azienda, Pallanzeno compresa''

Duferco, l'avanzato laminatorio bresciano non penalizzerà il sito produttivo ossolano. Lo confermano il direttore Massimo Lama e quello dell'organizzazione del Gruppo, Massimo Rolandi

''L’impianto di San Zeno avrà ricadute positive per tutta l’azienda, Pallanzeno compresa''

‘’Un laminatoio avanzatissimo, in termini di performance ambientali perché nasce rispettando fin da subito i limiti delle future BAT di settore, ancor prima della loro entrata in vigore. Grazie alle migliori soluzioni tecniche impiantistiche, gestionali e di controllo, Duferco TP protegge l’ambiente attraverso bassissimi livelli emissivi in tutte le matrici ambientali coinvolte, ottimizzando al massimo livello tutti i processi. Il laminatoio è stato progettato per essere all’avanguardia in termini di sostenibilità, tecnologia e innovazione, è infatti il primo in tutta Europa ad essere pronto per funzionare ad energia totalmente rinnovabile’’.

Questo si legge nella presentazione del nuovo impianto sul sito della società Duferco Travi e Profilati.

Si tratta dell’impianto realizzato a San Zeno Naviglio (Brescia), sito che fa parte del gruppo Duferco, cui fa capo anche lo stabilimento Travi e Profilati di Pallanzeno dove oggi lavorano 225 dipendenti.

La realizzazione del nuovo impianto ha fatto pensare che il potenziamento di Brescia potesse significare un lento ridimensionamento del sito ossolano.

Un’ipotesi che allontanano Massimo Lama, direttore dello stabilimento ossolano, e Massimo Rolandi, direttore dell’organizzazione del gruppo Duferco.

‘’Pallanzeno ha un impianto nato negli Anni Settanta – dice Rolandi - ma ha avuto i suoi sviluppi, la sua modernizzazione: Pallaneno e San Zeno sono impianti diversi, difficile da comparare’’.

Nessun problema dunque, lo ribadisce anche il direttore dello stabilimento, Massimo Lama.

‘’Pallanzeno continuerà sulla sua strada, seguendo la vocazione intrapresa anni fa con la produzione di laminati particolari. Si ridurrà quella di travi di acciai comuni ed andremo a produrre altri profili: laminati per macchine di movimento terra di cui stiamo incrementando la gamma per produrla totalmente, dal tipo più piccolo al più grosso. Questo per dare un servizio al cliente ed essere quindi più appetibili. La proprietà ha valutato l’esperienza di Pallanzeno nell’approcciare questi profili particolari come una buona base sulla quale ragionare di gamme produttive diverse. E questo con investimenti ingenti’’.

Secondo Rolandi  ‘’l’impianto di San Zeno è stato fatto perché abbia ripercussioni positive su tutta l’azienda: darà un vantaggio a tutta l’azienda, Pallanzeno compresa. E’ un impianto che ci darà prospettive nuove, diverse. Pallanzeno avrà il suo percorso continuativo nel tempo, che è quello che ha seguito in questi anni, specializzandosi in altri tipi di produzioni. Oggi abbiamo fatto una nuova prova di laminazione di un nuovo profilo’’.

Sono state fatte in Ossola assunzioni di personale con la prospettiva che poi vengano mandate a San Zeno a lavorare….

‘’In realtà - spiega Rolandi - un anno fa avevamo assunto del personale a tempo determinato al quale abbiamo offerto loro la possibilità di un contratto a tempo indeterminato dicendo che la prospettiva di lavoro sarebbe stata a San Zeno. Questo è stato detto chiaramente a persone che stavano già lavorando con noi, attraverso un percorso di crescita a formazione. Molti di loro hanno colto questa opportunità ed ora è arrivato il momento di venire a San Zeno’’.

 

Renato Balducci

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