A Bruxelles l’assessore allo Sviluppo delle Attività produttive, Andrea Tronzano, in rappresentanza della Regione Piemonte ha siglato un documento strategico legato all'Alleanza europea delle regioni dei semiconduttori (ESRA). L'obiettivo dell'Alleanza, che si era già costituita alcuni mesi orsono, è quello di promuovere la crescita dell'industria dei semiconduttori, mantenere tecnologia, raggiungere 20% mercato mondiale come UE sui semiconduttori (oggi al 10%), collaborare per sviluppare ecosistemi, promuovere crescita e competitività del settore, ricerca e sviluppo con attenzione alla produzione e alla resilienza delle filiere.
Al termine dell’incontro il Piemonte è stato nominato vicepresidente della Nuova Alleanza delle regioni europee sui semiconduttori.
Il documento siglato prevede:
1. Il miglior sostegno possibile e innovativo nonché condizioni quadro concorrenziali per le regioni nel quadro della legge europea sui chip.
2. La massima flessibilità e rapidità possibile nell'esame e nella concessione degli aiuti statali nell'industria dei semiconduttori per gli impianti di produzione di semiconduttori;
3. L’Espansione della ricerca, sviluppo e promozione della rete di istituti di ricerca all'interno e tra le varie regioni al fine di rafforzare ulteriormente l'Europa come luogo per attività di ricerca e sviluppo nell'industria dei semiconduttori nel suo complesso e per espandere le caratteristiche tecnologiche uniche esistenti sui nostri territori.
4. Lo sviluppo e implementazione di approcci risolutivi per una produzione più sostenibile di semiconduttori nel quadro del Green Deal europeo; con la riduzione degli impatti ambientali e del consumo di risorse naturali (acqua, materie prime) da parte dell’industria dei semiconduttori in quanto settore ad alta intensità di utilizzo di risorse, energia e acqua nel processo di produzione, l’espansione delle energie rinnovabili in loco come nonché vie di trasporto rispettose del clima.
5. La garanzia di un approvvigionamento idrico ed energetico sufficiente nei siti di produzione nonché di tutte le materie prime necessarie, in particolare quelle strategiche.
6. La cooperazione nel campo dello sviluppo dei talenti nonché dell'istruzione e della formazione di specialisti attraverso misure di riqualificazione e perfezionamento professionale e cooperazioni universitarie, nel reclutamento di specialisti non europei;
7. Mantenere e intensificare la cooperazione tra i cluster esistenti anche per consentire e promuovere meglio la cooperazione interregionale e interstatale e i corridoi industriali
8. Organizzare eventi congiunti in collaborazione con gli operatori del settore per riunire l’industria, la ricerca, lo sviluppo, le istituzioni educative, i decisori, i talenti e le parti interessate internazionali in tutte le regioni;
9. Articolazione e rappresentanza degli interessi comuni delle regioni membri nei confronti della Commissione Europea e delle istituzioni dell'UE; comunicazione al pubblico sull'importanza strategica dell'industria dei semiconduttori per l'Unione Europea e i suoi Stati membri nonché sulla necessità di possibili interventi statali.
10. Collegamento in rete e coordinamento delle regioni partecipanti a livello operativo per sostenere e raggiungere gli obiettivi dell'alleanza
L'alleanza è un passo avanti notevole perché dà lumi e traiettorie sulla governance e le strategie – conferma l’Assessore allo sviluppo delle attività produttive Andrea Tronzano. Non posso che essere soddisfatto del documento che abbiamo firmato e che ci permette di fare fronte comune su un sistema come quello dei semiconduttori che ha sempre maggiore rilevanza per la nostra vita e per l'attività lavorativa. Da una parte l'alleanza aiuta a progettare, dall'altra a sostenere le progettualità delle singole regioni e delle specificità delle nostre filiere.
Il Piemonte – continua l’Assessore Tronzano - ha produzione di macchinari di testing, waffer di silicio, aiutiamo talenti ad emergere e creiamo professionalità attraverso il Politecnico di Torino. L'Esra è quindi un passo strategicamente fondamentale per sostenere il settore a livello europeo e fare sistema. Ci permetterà di superare le sfide che inevitabilmente ci troveremo a dover affrontare, ed essere competitivi sul mercato mondiale.
Il Piemonte - conclude l’assessore Andrea Tronzano - è pronto a fare la sua parte perché questo è l'inizio di un percorso determinante per il futuro dell'Europa.