La storia della stregoneria in Val Divedro rivive sul palco del teatro del collegio Rosmini di Domodossola in uno spettacolo dal titolo “Storie di streghe?”, che venerdì 14 febbraio alle 20.00 sarà portato in scena dai bambini delle classi 4°A, 4°B e 5°A della scuola primaria Milani. Lo spettacolo è l’evento finale del laboratorio teatrale “Uno, nessuno, centomila”, che si tiene durante il doposcuola del martedì pomeriggio.
Il tema è, dunque, quello della storia della stregoneria a Trasquera e in Val Divedro: l’argomento è stato trattato in una serie di conferenze organizzate dall’amministrazione comunale la scorsa estate ed è stato raccolto con entusiasmo dalla dirigente scolastica Patrizia Taglianetti per il laboratorio teatrale delle scuole Milani. “La storia dei processi per stregoneria che si sono svolti nei secoli passati in Val Divedro è tuttora nota a pochi, ma le credenze legate alle streghe di Trasquera si tramandano fino ai giorni nostri o quasi – spiega Elisa Oldrini, che si è occupata delle fonti storiche per lo spettacolo -. Le ultime donne considerate streghe vissero a inizio 900, per cui appartengono a tutti gli effetti alla storia contemporanea della valle. Negli ultimi due anni molteplici sono state le iniziative per far conoscere il nostro passato, ma anche per trarre dalla storia gli insegnamenti che ci dovrebbe aver lasciato”.
Gli alunni della scuola domese hanno dunque preparato lo spettacolo grazie anche alla collaborazione del regista e autore Riccardo Nazzaroli, con l’aiuto regia della maestra Chiara Ponta.