Il 16 febbraio, Elia Cosentino ha messo a segno la sua 21a vittoria nel mondo del K1, consolidando la sua posizione di campione indiscusso. L'incontro si è svolto a Milano, dove il giovane talento ossolano ha affrontato il rumeno Enaki, superandolo con un knock-out alla seconda ripresa grazie a un colpo preciso al fegato. Un'altra dimostrazione di forza e abilità per il due volte campione europeo e tre volte campione italiano in due circuiti differenti.
Il match, che ha visto i due atleti dare il massimo nel contatto pieno, ha messo in evidenza la velocità e la potenza nelle combinazioni di calci, pugni e ginocchiate di Cosentino. Il coach Luca Cosentino, papà di Elia, ha espressamente commentato come i duri allenamenti abbiano preparato il giovane fighter ad affrontare questo difficile avversario. "Sul ring non serve solo passione, ma anche mentalità, astuzia e tanta determinazione", ha dichiarato il coach. "Ogni match è una lezione, una continua evoluzione. La paura deve concentrarti, non fermarti."
Nel medesimo evento ha debuttato con successo anche Luca Gherghe, allievo del team Cosentino, che ha dato del filo da torcere a un avversario con più esperienza e un peso superiore. Nonostante la difficoltà, Gherghe ha portato a casa un pareggio meritato, come testimoniato anche dai video della serata.
"Siamo sempre pronti ad affrontare l'imprevisto", ha aggiunto Luca Cosentino. "L'importante è non mollare mai e migliorare sempre, sia dentro che fuori dal ring."