Da quando esistono le nostre testate ne abbiamo viste e lette di tutti i colori sui canali social di ogni nostro giornale.....
Fruitori dei social pronti a lamentarsi perchè non trovano in un titolo tutte le indicazioni di giorno e orario di un evento (ragazzi calma, basta aprire l'articolo...), profili fake che lanciano i peggiori commenti e insulti verso i politici locali che ricoprono ruoli di rilievo, dai sindaci agli assessori, dai deputati o senatori fino ai consiglieri regionali, insulti e minacce senza nemmeno sapere di cosa si parla negli articoli. La colpa dei Pizzi, dei Borghi, dei Preioni di turno (solo per citarne alcuni) è solo quella di essere stati votati ed eletti, mai una volta che si riesca ad analizzare il loro vero lavoro nel bene e nel male....no, bisogna ricoprirli di insulti solo perchè sono 'arrivati'.
Poi ci sono i 'commentatori' della cronaca nera. “Perchè non mettete il nome dell'arrestato?”, “Perchè non mettete il nome del ristorante o del negozio multato?”....perchè le forze dell'ordine non li danno, non siamo qui a proteggere amici o parenti......
Vogliamo parlare dei commentatori 'sanitari' sul complottismo su qualsiasi tipo di vaccino? No vi prego, qui ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli.
Potremmo andare avanti per ore.
Oggi l'indignazione, la rivolta dei politically correct per una foto. Una foto che immortala quello che da decenni accade in piazza Mercato sullo storico palco della distribuzione della polenta e salamini. Una tradizione quella dell'assaggio da parte della Contessa di Mattarella del primo salamino cotto, che da il via alla distribuzione alla gente che si accalca in piazza Mercato.
Che dire....nulla, ci facciamo una risata come facciamo quando accadono queste situazioni per noi surreali.
Due cose però permetteteci di dirle. La prima al Comitato Polenta e Sciriuii: continuate a far assaggiare il salamino alla Contessa e continuate a portare allegria nelle vie, nei negozi e nelle scuole della città cantando il glorioso inno del Comitato, senza modificare la strofa dei '30 cul e 60 ciape....' non piegatevi al politically correct, non fatevi tarpare le ali, in fondo anche i mitici film cult della commedia sexy italiana con qualche immagine osè e qualche doppio senso continuano ad essere trasmessi alla tv, al massimo chi si indigna cambia canale...e magari deciderà di non mangiare la vostra polenta e sciriuii (non sanno cosa si perdono questi perbenisti....).
La seconda cosa che vogliamo dire è rivolta agli amici della redazione del Tavan: continuate a farci ridere nella domenica di carnevale, non piegatevi neanche voi al perbenismo. Non preoccupatevi, al massimo queste persone non compreranno il vostro giornale e si maschereranno ad Halloween, che forse è più politically correct perchè non è intriso della goliardia carnevalesca.......
Buon carnevale a tutti!