Meno quattro. Mancano solo 4 mesi e senza una proroga le auto diesel euro 5 non potranno entrare a Verbania. Un bel problema per chi lavora o chi deve recarsi nel capoluogo provinciale per vari motivi, anche quelli di salute.
Lo ricorda un articolo sul Corriere della Sera, edizione di Torino, che spiega come la giunta Cirio ‘’abbia preso atto delle regole vigenti e confermare le misure antismog che scatteranno dal primo ottobre 2025: il blocco definitivo dei diesel Euro 5 nei Comuni con più di 30 mila abitanti’’.
In pratica tutte le maggiori città piemontesi, compresa Verbania che ha fine 2023 contana 30.024 abitanti, cioè poco oltre il limite previsto.
‘’Un divieto che è diventato legge due anni fa, con il decreto del ministro dell’Ambiente, il piemontese Gilberto Pichetto, che anzi, in quell’occasione, concesse la proroga ai veicoli immatricolati tra il 2011 e il 2015’’ ricorda il Corriere.
Che aggiunge: ‘’A quattro mesi dallo stop, però, sembra che la Regione resti ancora in attesa: nessuna campagna informativa, né altri provvedimenti, se non la promessa di «sensibilizzare» i piemontesi coinvolti (250 mila auto in tutta la regione) e il rimando al Move-In, la cosiddetta scatola nera che permette ai veicoli bloccati di circolare per un numero limitato di chilometri (fino a 9 mila)’’.
Un bel problema anche per i residenti del Vco, soprattutto per coloro che a Verbania si recano per lavoro o per necessità.
‘’La giunta ha confermato l’entrata in vigore del divieto strutturale dal prossimo autunno — sottolinea la capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra, Alice Ravinale, che sulla faccenda ha chiesto e ottenuto risposta durante un question time —, ma la Regione non ha ancora approvato alcun provvedimento per l’applicazione delle misure. Anzi, aveva lasciato intendere che fosse possibile un’ulteriore proroga dello Stato’’.