/ Anzasca

Anzasca | 06 giugno 2025, 15:31

Anzino si prepara alla festa di Sant’Antonio

Attese le celebrazioni del 13 e 15 giugno in onore del patrono con momenti di fede, musica e tradizione

Foto di Susy Mezzanotte

Foto di Susy Mezzanotte

Anzino, il paese celebre in tutto l’alto Piemonte per il suo santuario di S. Antonio di Padova, si prepara alle annuali celebrazioni in onore dei suoi patroni il prossimo 13 e 15 giugno. 

Come ogni anno il ricco programma religioso di appuntamenti si apre con la grande novena che si svolge in santuario e che quest’anno vede un programma molto fitto di celebrazioni, alle quali sono attesi molti devoti del santo dal territorio. 
Una grande novità del 2025 è il forte coinvolgimento dei cori parrocchiali del territorio ossolano: il santuario ha intrapreso questa iniziativa per rinsaldare i legami con le altre comunità dell’Ossola dalle quali da sempre giungono numerosi devoti di S. Antonio. Per questo sono stati invitate varie formazioni a cantare le diverse celebrazioni.  

“L’iniziativa vuole essere un modo di unirsi in preghiera attraverso la musica e chiedere l’aiuto e la protezione di S. Antonio. È anche un gesto di amicizia in una terra in cui c’è tanta musica e in cui ancora a tantissimi il canto è famigliare, non solo nelle celebrazioni ma anche nei momenti conviviali e di festa.” - Don Fabrizio Cammelli, parroco di Anzino. 

Insieme ai cori saranno presenti moltissimi sacerdoti amici del santuario che hanno accolto l’invito a predicare durante la novena per aiutare la preparazione spirituale alle feste di giugno. Nelle diverse serate si alterneranno i diversi preti che accompagneranno il cammino dei fedeli verso i giorni del 13 e 15 giugno.  
Le celebrazioni della novena si svolgeranno dal 4 al 12 giugno la mattina alle ore 7.00 e la sera, coi cori e i preti amici del santuario alle ore 20.30. 
Domenica 8 giugno la messa sarà alle ore 18.00. 
Sabato 7 giugno sarà celebrata alle 20.30 la solenne veglia di Pentecoste. 

Un momento di forte spiritualità “antoniana” sarà l’esposizione della statua questa sera, martedì 3 giugno, alle ore 20.30. In questa celebrazione, con la preghiera della tredicina di S. Antonio il simulacro del santo verrà prelevato dalla sua nicchia in santuario e posto sopra il portorio ligneo. Verrà dunque vestito con le insegne argentee donate dai benefattori di Anzino abitanti in Roma nel XIX secolo: un’aureola e un giglio per il santo, una corona e un fiore per il bambino Gesù sedutogli in braccio. 

Il tutto al canto del tradizionale inno latino “Si quaeris miracula”. Durante la celebrazione verranno benedetti i primi gigli di S. Antonio, che potranno essere omaggiati al santo o portati a casa e ai propri cari. Le celebrazioni di Anzino costituiscono un unicum nel panorama dell’alto Piemonte, e il santuario attende tutti i devoti che come ogni anno arriveranno a pregare il santo francescano. 

Per informazioni e celebrazioni di sante messe 
info@santuarioanzino.it 
www.santuarioanzino.it 

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore