Oggi le webcam posizionate sulle montagne dell’Ossola restituiscono immagini finalmente invernali: un manto bianco ha coperto cime e vallate, regalando un colpo d’occhio suggestivo dopo settimane di attesa. Anche dal fondovalle è possibile ammirare le cime imbiancate, anche se l'atmosfera sembra più autunnale che invernale, considerato anche le gemme spuntate su alcuni alberi. Infatti, al di là dell’effetto scenico, le quantità di neve cadute non sono ancora sufficienti a consentire nuove aperture di piste nelle stazioni sciistiche del territorio.
A Domobianca si misurano circa 20 centimetri di neve fresca, un accumulo che, come conferma Federico Sciagata, direttore degli impianti, al momento non permette di ampliare l’offerta sciabile. A Riale i centimetri scesi sono circa 15. I dati di Arpa Piemonte confermano una situazione molto variabile: a Formazza il manto al suolo raggiunge i 73 centimetri, mentre si scende a 32 all’Alpe Devero e 33 all’Alpe Veglia. Al Passo del Moro si registrano 56 centimetri, a Macugnaga Pecetto 15, mentre al Rifugio Zamboni si arriva a 60 centimetri.
Le nevicate di ieri, comprese tra i 15 e i 30 centimetri al di sopra dei 1500 metri, hanno interessato soprattutto le quote medio-alte, ma al di sotto dei 2000 metri l’innevamento resta insufficiente per la pratica diffusa degli sport invernali. A complicare il quadro contribuisce anche il vento, che ha redistribuito la neve rendendo il manto estremamente irregolare.
Dal punto di vista della sicurezza, il pericolo valanghe rimane invariato: la neve fresca e ventata poggia su una base debole, soprattutto sui pendii ripidi ombreggiati sopra i 1800 metri, con situazioni delicate in prossimità di creste, canaloni e conche. Le valanghe possono essere di dimensioni medie e, in alcuni casi, distaccabili già al passaggio di un singolo sciatore, con conseguenti rischi di trascinamento e caduta.
Le previsioni non aiutano nel breve periodo: le precipitazioni sono in via di esaurimento e la quota neve è attesa in risalita tra i 1400 e i 1600 metri. Per questo, in vista delle festività natalizie, operatori e appassionati guardano alle prossime settimane con la speranza di nevicate più copiose e continue, le uniche in grado di garantire condizioni adeguate e piste aperte in tutte le stazioni dell’Ossola.














