Ci ha lasciato delusi, ma non certo sorpresi, verificare che la maggioranza che sostiene Pizzi in Comune si sia appellata ad una presunta mancanza di competenza per evitare di discutere e approvare i due ordini del giorno che avevamo presentato nell'ultima seduta.
Il primo ordine del giorno riguardava il sostegno alla creazione di comunità energetiche, che sono una scelta ecologica che va incontro alle fasce di cittadini più deboli, il secondo era un semplice appello alla giunta regionale a rigettare l'odiosa determina dell'assessore di FDI Marrone che prevede l'ingresso nei consultori di associazioni antiabortiste.
Il voler salire sulla cattedra dei rappresentanti della maggioranza, in questo caso la consigliera Giacomello, per bullarsi di conoscere alla perfezione cosa sia o meno consentito fare in capo al consiglio comunale, va a scontrarsi con la realtà, in cui parecchi Comuni piemontesi, tra cui il capoluogo, hanno già invece sottoscritto tali appelli.
Un osservatore neutrale esterno parlerebbe di figuraccia della maggioranza.
Il nostro pensiero è che ci si appelli ad una fantomatica incompetenza per non affrontare temi che, se discussi, potrebbero denotare poca conoscenza degli argomenti, poca voglia di approfondire, o addirittura evidenziare forti divisioni all'interno delle componenti che sostengono il sindaco. A dimostrazione della loro malafede, altre volte questa maggioranza ha approvato ordini del giorno con valenza puramente politica, senza appellarsi a fantomatiche questioni di competenza
Per Movimento 5 Stelle Domodossola
I consiglieri Luca Coppa e Simona Pedroli