Nel 2020, le donazioni di sangue all'Avis di Domodossola sono state 3707, le donazioni plasmaferesi 111. I nuovi iscritti, sempre lo scorso anno, sono stati 87. Mentre i donatori al 31 dicembre erano 3424 e 3564 i soci.
I dati sono emersi nel corso dell'assemblea annuale dell'Avis svoltasi nei giorni scorsi. La riunione è iniziata con il ricordo degli avisini scomparsi e in particolare di Davide Bolognini, donatore, atleta, esponente del Pd deceduto nel dicembre 2020.
“Il 2020 – ha spiegato il presidente Adolfo Allegranza - è stato per la nostra associazione un anno a tratti difficile e gravato di problematiche, spesso collaterali ad Avis ma pur sempre ad esso legate e alla situazione pandemica, che ha rallentato e, a volte annullato, alcune nostre attività. In particolare quelle che da sempre hanno caratterizzato la nostra associazione, quelle che consentono ai nostri soci di condividere non solo l’atto della donazione, ma momenti informali e ludici, quelle che ci consentono di guardarci negli occhi e sorriderci e di comunicare le emozioni e il nostro piacere dello stare insieme”.
Il presidente ha elencato gli eventi ai quali purtroppo gli avisini hanno dovuto rinunciare: dalla festa del Donatore alle altre feste campestri, su tutte qulla della Patata di Montecrestese. Nell'assemblea è stata sollevata anche qualche polemica sulle convocazioni delle commissioni e poi è stata rilevata l'impossibilità a partecipare alle assemblee a causa del Covid.
“Non è neppure stato possibile partecipare, sempre per motivazioni legate alla situazione pandemica, né all’Assemblea regionale - che si è tenuta in presenza a Grugliasco - né all’Assemblea nazionale, che si è tenuta a distanza e con la presenza di un numero limitato di partecipanti- ha riferito il presidente - , mentre abbiamo partecipato all’Assemblea provinciale che si è tenuta in presenza a Gravellona Toce. In quell’occasione vennero anche evidenziati i problemi relativi al calo di donazioni della sezione di Domodossola. Il calo non è certo dovuto alla indisponibilità a donare dei nostri soci, che invece in quest’occasione nuovamente ringraziamo per la loro dedizione e affezione nei confronti della cultura del dono, ma a una discutibile politica di suddivisione dei prelievi nelle quattro sezioni che afferiscono alla compagine provinciale, spesso sempre motivata da “carenze di personale medico”.
Nell'assemblea è stato ricordato che in occasione della raccolta fondi pro Ospedale San Biagio, messa in atto attraverso la piattaforma GoFundMe e finalizzata all’acquisto di ventilatori polmonari e di attrezzature destinate a fronteggiare la drammatica situazione venutasi a creare con il diffondersi della pandemia Covid-19, Avis Domodossola ha contribuito con 1000 euro.
Tra i traguardi del 2020 è stato ricordato che il 19 maggio è stata formalizzata la disponibilità della sezione a farsi parte attiva per l’attivazione delle donazioni di plasma iperimmune. E' poi stata data notizia del lascito testamentario di 30 mila euro alla sezione Avis di Domodossola da parte di Tilde Toccaceli.
Dal presidente un invito a contribuire al sostentamento dell'Avis domese attraverso il 5 per mille da destinare ad Avis Domodossola. Infine Allegranza ha ringraziato donatori, medici infermieri e il direttore sanitario Paolo Cerutti.
Oggi alle 15 in Comunità Montana in via Romita l'assemblea provinciale