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Anzasca | 21 giugno 2021, 10:00

Pronto lo studio di fattibilità sulla seggiovia Pecetto-Burki-Belvedere

Macugnaga, il sindaco Corsi: ''Chiediamo celerità alla Regione per arrivare in tempi brevi alla definizione dell’ipotesi già progettata"

Pronto lo studio di fattibilità sulla seggiovia Pecetto-Burki-Belvedere

Completato lo studio di fattibilità, prosegue l’iter tecnico burocratico dell’ Accordo di programma per il rifacimento dell’impianto.

Il sindaco Stefano Corsi ha diramato una comunicazione ufficiale in cui puntualizza l’attuale situazione:

"Dopo parecchi mesi di valutazione e analisi, Monterosa 2000, titolare del procedimento, ha inviato alle parti (Comune e Regione) uno studio di fattibilità relativo allo sviluppo delle nostre aree sciabili.

Con attenta e precisa analisi di diverse tipologie di impianti si è definita la scelta, anche in base a costi futuri di esercizio/gestione e manutenzione, di realizzare due seggiovie a quattro posti ad agganciamento automatico con cupolino di chiusura.
Questa scelta comporterà comunque una richiesta ulteriore a livello economico da aggiungere alla cifra già stanziata precedentemente.

Con lettera di condivisione richiestaci da Regione Piemonte si sono evidenziate le motivazioni che hanno portato a tale scelta, il tutto condiviso anche da Monterosa 2000. Si ravvisa che la tipologia scelta è sicuramente la più condivisa, nelle stesso tempo renderà la struttura impiantistica moderna, efficiente ed aggiornata a tutte le stazioni limitrofe, considerando anche la velocizzazione del trasporto utenti in stagione invernale, in una zona che rimane non soleggiata fino a fine febbraio.

Inoltre la nostra esigua area sciabile in termini di chilometri piste, nonché la capacità numerica residenziale, seconde case e alberghiera, non consentirebbe il mantenimento di un impianto con maggiori portate orarie (vedi cabinovia) che inciderebbe notevolmente nei successivi costi di gestione e di manutenzione.

Alla luce dei recenti tragici eventi, gli impianti a fune vetusti avranno sicuramente grossi problemi ad ottenere proroghe da parte dell’organo ministeriale competente (USTIF), per cui verrà richiesta la massima celerità alla Regione Piemonte per addivenire in brevissimo tempo alla definizione dell’ipotesi già avanzata e progettata".

Positivi i commenti raccolti in paese: finalmente, dopo un lungo stallo, la situazione si sta sbloccando. Adesso è necessario procedere speditamente e senza più indugi per arrivare velocemente alla fase realizzativa.

Walter Bettoni

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