"La valle d’oro". E’ questo il nome della pizza che ‘celebra’ le scoperte del team Underground Adventures nelle antiche miniere della Valle Antrona.
L’idea è venuta allo chef pizzaiolo Francesco Catapano del ristorante ‘Le Coccinelle’, al sindaco di Borgomezzavalle, Stefano Bellotti, e allo speleologo Matteo Di Gioia.
Un team che ha deciso di promuovere la valle Antrona che sta riscoprendo il valore turistico e culturale delle vecchie miniere che in questi mesi sono salite alla ribalta delle cronache.
Domenica scorsa, alla presenza sia del sindaco Stefano Bellotti che dello speleologo Matteo Di Gioia, la pizza è stata sfornata per la prima volta.
"Mi è sembrata una bellissima idea per promuovere la nostra valle, che già oggi viene raggiunta da tante persone che, oltre a mangiare al ristorante Le Coccinelle, visitano questi paesini e queste montagne" conclude il sindaco Bellotti.
Un misto tra tradizione, cucina e turismo per rilanciare una valle Antrona troppo a lungo rimasta la cenerentola delle vallate dell’Ossola.
"Mi rivedo molto nella storia di questi speleologi, che hanno scoperto un angolo incredibile della Valle Antrona, lo hanno studiato approfonditamente per poi promuoverlo e raccontarlo" spiega Francesco Catapano che si è ‘insediato’ da poco a metà Valle con la sua attività .
"Così - aggiunge - dopo aver letto delle avventure degli speleologi, ho pensato di omaggiarli con una pizza che richiamasse le miniere d’oro di Locasca. Su una base di fiordilatte, ha quindi adagiato una battuta di manzo con cialda croccante, maionese, pioggia d’uovo marinato grattugiato e foglia d’oro alimentare a guarnire. «Si tratta di un piatto di prestigio, ideale da degustare in compagnia per assaporare questo omaggio alla mia valle d’adozione".
E’ infatti proprio a Locasca, frazione bassa del Comune di Antrona Schieranco, che gli speleologi continuano a ‘vistare’ le miniere per studiare gli antichi cunicoli e ricavarne interessati scoperte.