Nel corso degli anni, modalità e mezzi con cui ci spostiamo quotidianamente sono molto cambiati e, di conseguenza, anche il Codice della strada si adegua alle novità che ormai fanno parte integrante della vita di tutti noi
Lo fa per tramite della legge 9 Legge 9 novembre 2021, n. 156 di conversione del decreto legge “Infrastrutture” che, dopo l’approvazione avvenuta lo scorso giovedì in Senato (190 voti favorevoli, 34 contrari e nessun astenuto) è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 novembre 2021 (ovvero di ieri), n. 267
Le modifiche apportate hanno riguardato ben 40 articoli del CdS, riassumibili come segue:
Auto elettriche
Le colonnine di ricarica, che vanno rapidamente diffondendosi in molte città, potranno venire occupate – ovviamente soltanto da automobili dotate di batteria, quindi elettriche ‘pure’ e le varie tipologie di ibridi – esclusivamente per il tempo necessario a ricaricare le batterie dell’auto. Nel caso lo stallo venga impropriamente occupato per oltre un’ora, scatterà il divieto di sosta con relativa sanzione.
Monopattini
Dal primo luglio 2022 sarà obbligatoria la presenza di frecce di direzione e freni su entrambe le ruote dei monopattini, che saranno tenuti a tenere una velocità massima di 6 km/h nelle aree pedonali e 20 km/h in tutti i restanti casi. Dovranno inoltre rispettare il divieto di sostare e circolare sui marciapiedi e non potranno procedere contromano.
Strisce pedonali
La precedenza andrà data non soltanto a chi le sta attraversando, ma anche a chi si appresta a farlo. Norma che, probabilmente, sarà destinata a generare più di un contenzioso legale nel malaugurato caso di investimenti.
Parcheggi
Dal primo gennaio 2022, i titolari di permesso per disabili potranno sostare gratuitamente negli stalli blu. Oltre che, naturalmente, negli stalli ad essi riservati. Se questi ultimi verranno occupati impropriamente da chi non ne ha diritto, gli agenti accertatori potranno elevare sanzioni molto più severe rispetto quelle precedenti. Si passa da una sanzione pecuniaria di 168 euro e 2 punti decurtati dalla patente a 672 euro e 6 punti decurtati. Sempre in merito ai parcheggi, è prevista la realizzazione di più stalli ‘rosa’ per gestanti e genitori con figli fino a 2 anni.
Aspiranti patentati
La durata del foglio rosa passa da sei mesi a un anno e l’esame per il conseguimento della patente B potrà venire ripetuto per 3 volte. La norma prevede un contributo, che può arrivare fino a 1.000 euro e comunque non superare il 50% della spesa totale sostenuta per conseguire la patente, destinato ai giovani under 35, oltre che per chi percepisce reddito di cittadinanza o altra forma di ammortizzatore sociale.
Divieto di pubblicità sessiste
Il testo legifera anche nell’ambito della cartellonistica stradale, facendo divieto di pubblicità sessiste o violente, nonché di “messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell'appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all'orientamento sessuale, all'identità di genere o alle abilità fisiche e psichiche”. L’accertamento di infrazioni comporterà la revoca delle autorizzazioni e la rimozione del cartello.
Cellulari e altri dispositivi elettronici
Le sanzioni già previste per chi viene colto mentre usa cellulari alla guida vengono estese ai PC portatili, tablet e tutti gli altri dispositivi elettronici
Casco in moto
Nel caso si viaggi in due su un ciclomotore e il passeggero non indossi il casco, il conducente del mezzo sarà passibile di sanzione, indipendentemente dall’età del passeggero (finora era prevista solo nel caso quest’ultimo sia minorenne).
Trasparenza delle multe
I Comuni saranno tenuti a rendicontare annualmente come investiranno il denaro incassato con le sanzioni per violazioni al Codice della Strada.
Passaggi a livelloPotranno venire installate delle telecamere per multare chi cercherà di attraversarli in divieto.