Si intitola “La suora” il nuovo giallo di Remo Bassini che “tocca” diverse località piemontesi: Orta e il suo lago, Vercelli, qualche pagina in una villa alla periferia di Cuneo (città natale della suora) e, soprattutto, tanta Valsesia.
Protagonista del libro è Romolo Strozzi, venditore abusivo di formaggi (tome che acquista dai pastori e rivende in città), collaboratore di un giornale e, ogni tanto, investigatore privato per un'associazione che si occupa di donne maltrattate.
La sua vita è segnata da un’ossessione amorosa. Una sera del 2010, a Orta, davanti al lago, incontrò una giovane donna, Nora. Appena la vide fu freddo e distaccato, in fondo aveva il viso di una della tante donne insignificanti che si incontrano. Due ore dopo, passeggiando e parlando, capiva che quella donna lo stava conquistando. Non sapeva ancora che Nora avrebbe abbracciato la vita monastica diventando una suora di clausura nell’Isola di San Giulio.
Romolo Strozzi è un uomo in fuga. Ha lasciato prima la Puglia e poi Milano, dove insegnava, per rifugiarsi in una baita in Valsesia. Cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita, segnata anche dall’amore per Nora, la donna conosciuta anni prima e che ora è diventata suor Beatrice. Ma le vite di Romolo e Nora si incrociano nuovamente quando la madre di Nora viene accusata di aver ucciso un’altra donna.
Romolo dovrà indagare e dal passato (dagli ultimi anni della seconda guerra mondiale) emergeranno rivelazioni incredibili e amori tragici.
Remo Bassini scrive libri e articoli per la testata online Infovercelli24 e per Notizia Oggi Vercelli. Per nove anni è stato direttore del giornale La Sesia, di Vercelli. Prima ha fatto di tutto: operaio, portiere di notte, correttore di bozze, insegnante in carcere. Con “La suora”, pubblicato da Golem Edizioni (Torino) è arrivato al quattordicesimo libro.
Ha pubblicato, tra gli altri, con Fernandel, Newton Compton, Mursia, Perdisa, Fanucci.Il libro “Lo scommettitore” (Fernandel 2006) è stato libro del mese della trasmissione di Rai Radio Tre, Fahrenheit.Il libro “Forse non morirò di giovedì” (Golem 2021) è arrivato primo ex aequo (su circa duemila libri) al Premio Internazionale città di Cattolica.