Museo Immaginario, L'École des Italiens , M.me Webb, e la Fondazione 107 organizzano la mostra “Simbolo e ansia universale. Jan Konůpek” a cura di Jonathan Salina. L'esposizione sarà accolta nella storica Villa Pollini De Mocri di Trontano e sarà visitabile dal 6 luglio al 15 settembre su prenotazione al 335 5351284.
Saranno esposte una quindicina di opere. Pittore, illustratore ed incisore, Jan Konupek, nasce nel 1883 a Mladá Boleslav (Boemia Orientale), dopo pochi anni si trasferisce a Praga con la famiglia. Alcuni tra i maggiori architetti del tempo furono suoi docenti alla Scuola Superiore di Tecniche Figurative. Nel 1910 con altri artisti fonda il gruppo Sursum.
Nel 1912 inizia a creare il primo di vari cicli grafici, dedicati a figure come Amleto, Cristo, Don Giovanni, Ercole.Per molti anni insegna alla Scuola Statale di Grafica e collabora con diverse riviste.. La sua lista di opere grafiche comprende 1448 lavori e oltre 600 illustrazioni per libri. È considerato tra i tre più grandi artisti cecoslovacchi del periodo tra le due guerre insieme a František Kobliha e František Drtikol.
Essendo uno dei membri fondatori di Sursum, un gruppo ceco di seconda generazione del movimento simbolista, Konůpek trasse ispirazione dal misticismo medievale e dall'architettura gotica e barocca. Le sue opere del primo Novecento, influenzate dal simbolismo e da Gustav Klimt, sono considerate le sue migliori.