Nel corso di una conferenza stampa, l’associazione di volontariato Piccoli Grandi Passi onlus ha presentato il progetto “Green Impact: Nuove generazioni per un mondo sostenibile”, nato dalla collaborazione tra numerosi soggetti che operano nel territorio, quali il Circolo Legambiente “Gli Amici del Lago”, l’organizzazione di volontariato “Dignitatis Personae”, il Monastero delle Sorelle della Carità, il CST Centro Servizi per il Territorio di Novara, il CISS di Borgomanero (Consorzio Intercomunale per la Gestione dei Servizi Socio-Assistenziali) che coinvolge 25 comuni.
L’iniziativa incarna un perfetto connubio tra due tematiche fondamentali: l’integrazione sociale e la cura dell’ambiente. Incentrato su un’educazione inclusiva, infatti, Green Impact pone le basi per attuare un radicale cambiamento culturale, rafforzando la consapevolezza dei più giovani sulle tematiche ambientali e sull’impatto ambientale del proprio stile di vita.
Il progetto vanta un innovativo approccio metodologico, basato sulla teoria dei 100 linguaggi dei bambini e sull’outdoor education, che consente di assecondare, interpretare e sviluppare la propria espressività attraverso un processo di apprendimento auto-costruttivo, un laboratorio permanente in cui i percorsi di apprendimento e di formazioni dei bambini e degli adulti si intrecciano innovandosi e adattandosi quotidianamente. Il fine è quello di favorire una educazione condivisa e a percepire l’ambiente, fin dalla scuola materna, come un luogo da tutelare e preservare andando a promuovere azioni e comportamenti consapevoli, come ad esempio a non sprecare il cibo, a mangiare in maniera sana, equilibrata e sostenibile per l’ambiente, a riutilizzare gli scarti alimentari, a preferire i prodotti a km0, ecc.
Grazie alla forte sinergia tra i vari partners e alla collaborazione con diversi Comuni piemontesi (Comune di Borgomanero, Comune di Briga Novarese, Comune di Domodossola, Comune di Dormelletto, Comune di Meina, Comune di Novara, Comune di Oleggio Castello, Comune di Prato Sesia, Comune di Romagnano Sesia, Comune di Verbania), le iniziative del progetto non sono pensate per esaurirsi con la loro applicazione nelle scuole già aderenti, ma hanno l’ambizioso obiettivo di esportare questo virtuoso modello su tutto il territorio regionale.
Per la realizzazione del progetto, la Regione Piemonte ha assegnato all’associazione capofila un contributo pari a 48.000 euro (su un valore complessivo del progetto di 63.000 euro) a valere sul bando regionale rivolto a progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale.
A fianco della sostenibilità ambientale e sociale, l’obiettivo sarà riuscire a dare continuità all’iniziativa nei territori limitrofi e anche negli anni seguenti, in una logica di valorizzazione delle persone e dell’ambiente.
(Foto repertorio)