Si è svolto martedì , all'oratorio di Domodossola, un incontro tra i volontari dell'Avas Ossola (Associazione Volontari Assistenza Sanitaria) per fare il punto della situazione dopo due anni di pandemia in cui sono stati messi a dura prova.
La serata è stata guidata dall'assistente spirituale don Nicola Salsa e dalla presidente Alessandra Bergamini. I volontari auspicano, visto il miglioramento della situazione pandemica, una graduale ripresa dei servizi, pur con l'osservanza delle normative anticovid. Nell'incontro, dopo la riflessione su una pagina del Vangelo di Giovanni, don Nicola ha invitato i volontari a raccontare come hanno vissuto il tempo nel quale non hanno potuto fare i servizi, cosa è mancato loro e quali sono i sentimenti in attesa di ricominciare. È emersa la voglia della ripresa, ma nello stesso tempo la consapevolezza che nulla sarà più come prima della pandemia.
L'associazione di Volontari, ha come obiettivo dedicare parte del proprio tempo alla vicinanza, all’ascolto ed al servizio di: malati ricoverati all'ospedale di Domodossola nei settori di Traumatologia, Medicina e Chirurgia; ospiti delle Case di Riposo di Domodossola, Villadossola, Premosello e Varzo; persone anziane e in condizioni di disagio fisico e psicologico a loro domicilio nei principali Comuni dell’Ossola.
Nelle case di riposo qualcuno ha ripreso il servizio che può essere prestato da un solo volontario alla volta, condizione questa che può frenare la ripresa del servizio di altri volontari. Durante la serata qualcuno ha espresso il timore di dover riprendere a intessere nuovamente relazioni con ospiti nuovi, che sono arrivati in questi due anni. Il tutto con modalità diverse rispetto al passato con la mascherina, mantenendo le distanze senza nessun contatto fisico. La nuova modalità di approccio potrebbe frenare la ripresa anche di alcuni volontari all'ospedale abituati ad imboccare gli ammalati a tener loro la mano. Altri invece senza esitazioni sono disposti a riprendere con le nuove disposizioni. Chi ha ripreso nelle case di riposo dice di aver ricominciato con gioia il servizio e ha ammesso di ricevere molto dagli anziani. Qualche volontario ha testimoniato nel periodo della pandemia, in cui non ha potuto svolgere il servizio, di aver intensificato la preghiera.
“È stata una bella serata – ha concluso don Nicola Salsa - .C'è stata la possibilità di condividere le esperienze di questi due anni così difficili; anche nel campo del volontariato sono emerse le difficoltà di tanti che hanno attraversato questo tempo con il peso e la tristezza di non poter fare il servizio agli ultimi, ma anche il desiderio di poter riprendere nel rispetto delle regole che verranno proposte”. “Eravamo soliti incontrarci di frequente anche tra noi volontari, scambiarci i nostri punti di vista, le nostre opinioni , le nostre esperienze – ha detto la presidente Alessandra Bergamini - ;questa sera sono ripresi questi incontri ed è stata una serata arricchente con i volontari che hanno condiviso i loro sentimenti e il commento di una pagina di Vangelo da parte di don Nicola».